E’ appena finita la stagione 2011 e la Superbike non sembra aver voglia di andare in vacanza, nei test non ufficiali dell’altro ieri a Portimao, sono scesi in pista parecchi piloti, tra i quali molti che hanno provato per la prima volta la nuova moto per la stagione 2012.
Cresce l’interesse verso la Superbike che sta catalizzando sempre più l’attenzione degli appassionati, ed in alcuni casi anche di piloti che arrivano dalla Moto GP, facendo crescere il valore e l’interesse della competizione.
Il nuovo arrivo fresco fresco di Moto GP è l’ex del team San Carlo Honda Gresini, Hiroshi Aoyama che congedatosi dal team privato italiano, è approdato al team Castrol Honda dove farà coppia con l’inglese Jonathan Rea.
Ma è la BMW a tener banco nel mercato piloti. Dopo essere sfumato l’ingaggio del campione in carica Carlos Checa, la casa tedesca (che corre in Supebike con due squadre, una ufficiale e una della filiale italiana), ha messo a segno due colpi strepitosi.
Il primo con l’ingaggio di Marco Melandri, pilota ravennate approdato lo scorso anno alla Yamaha in SBK e giunto a fine stagione al secondo posto dietro le spalle di Checa. Melandri correrà per il team ufficiale in coppia con Leon Haslam.
L’altro colpo della BMW è l’ex Ducatista Michel Fabrizio che correrà per il team della filiale italiana insiema alla giovane promessa Ayrton Badovini.
Il Pata Racing Team ha fatto esordire il nuovo arrivato in Aprilia, Eugene Laverty, al lavoro per la prima volta in sella alla RSV4 R mentre il Team Effenbert-Liberty Racing Ducati ha presentato il suo nuovo pilota Maxime Berger.
Una Superbike 2012 quindi con ancora più qualità in pista, che è sancita anche dall’allungamento della stagione da 11 a 12 gare, grazie all’ingresso in calendario del circuito Russo di Mosca, il Moscow International Raceway.