Triumph ha in serbo una sorpresa: una sportiva che affascinerà gli appassionati e potrebbe divenire un modello dominante nel settore. I primi dettagli già stupiscono.
In grande segretezza le aziende lavorano allo sviluppo di modelli di vetture – in questo caso di due ruote – sempre più avanzate nella tecnologia ma anche all’avanguardia nel sofisticato design. E a tal riguardo pare che la Triumph stia predisponendo quanto di necessario per lanciare presto sul mercato un modello dagli spunti interessanti, i quali potrebbero dare un’ottica diversa al settore delle motociclette sportive.
Le prime indicazioni sono state pubblicate dai professionisti britannici di ‘Motor Cycle News’, che avrebbero ottenuto delle immagini della motocicletta da un Paese dell’Europa meridionale. Al momento quindi solo spoiler, dai quali però possono essere evinti degli spunti davvero entusiasmanti e dei dettagli, che fanno pensare possa trattarsi di una Street Triple naked oppure di una super sportiva, dall’apparenza più aggressiva.
Apprezzando il prototipo in circolazione, gli esperti sono pronti ad affermare che il modello guidato dal collaudatore sia quindi spinto da un motore a tre cilindri di 765 cm³. Quest’ultimo è già impiegato su altri modelli della gamma, quindi seguirebbe una linea tracciata da tempo dall’azienda del Regno Unito. A cambiare sarebbe la ciclistica. Vediamo in che misura.
La Triumph prepara una sorpresa per gli appassionati: la moto che stravolge la gamma
Il telaio è in doppia trave in alluminio. La parte anteriore avrebbe avvitate due barre sagomate, probabilmente per testare la rigidità, e una serie di alette in corrispondenza del cannotto. Verosimilmente serviranno come punti di attacco per una carenatura. A rafforzare questa prospettiva è il supporto della strumentazione posto in basso. Lo spazio sarebbe ideale per il muso di un cupolino. Il telaietto posteriore prevede un trespolo per il passeggero che ricorda le misure di una super sportiva. Poi il forcellone sembra avvicinarsi di più a quelli adoperati su prototipi che corrono in Moto 2.
Da queste prime indiscrezioni, sembrerebbe una motocicletta di ultima generazione piuttosto performante, nonostante alcuni elementi come il piccolo faro o il manubrio alto. Sembrano, infatti, montati provvisoriamente per completare la moto, alla stregua del serbatoio. Rassomiglia a quello della Street Triple attuale, ma molti dettagli saranno rivisti. La moto è già diversa dalla maggior parte dei modelli in circolazione, quindi pare un lavoro propedeutico a una rivoluzione della gamma e prima del 2026 difficilmente la vedremo in giro: serve tempo per lavorarvi.