La novità è ufficiale, il brand italiano passa in altre mani. Vediamo cosa è successo e perché gli appassionati sono così sconvolti dall’accaduto.
Il mercato motociclistico è fatto di grandi aziende che nascono, falliscono e vengono rifondate da altre ditte con più denaro, personale e progetti per un futuro radioso. Il marchio di cui parliamo oggi, per esempio, è stato appena acquisito da un altro colosso passando nelle mani di una gestione totalmente diversa rispetto a quella in cui siamo abituati a vederlo.
Stiamo parlando della casa italiana Morbidelli, fondata nel 1960 da Giancarlo Morbidelli a Pesaro, un’azienda storica che a quanto pare, non se la passava così bene da un po’ di tempo. Da qui, il brand ha finito per essere acquisito da un’azienda che non è nemmeno del tutto italiana. La notizia ha sconvolto i fans del brand ma d’altronde, sono cose che capitano nell’epoca moderna, spietata e competitiva.
Morbidelli è un brand che ha portato a casa diversi trionfi soprattutto in un decennio in particolare: gli anni settanta sono brillanti, con il mondiale nella Classe 250 conquistato con Mario Lega nel 1977 e quello della Classe 125 che viene vinto ben tre volte, nel 1975 da Paolo Pileri e da Pier Paolo Bianchi che ottiene una doppietta nel 1976 e nel 1977. Acquisita dal Gruppo SCM nel 1987, la compagnia ha prodotto tra i modelli più memorabili un prototipo noto come Morbidelli V8 che monta un propulsore di questo genere, una delle pochissime moto al mondo a farlo.
Il passaggio a Keeway
La compagnia che in queste ore ha acquisito Morbidelli è Moto Passione Bologna o MBP che fa parte del gruppo cinese Keeway, rendendo questa operazione l’ennesima acquisizione di un brand europeo da parte di un colosso cinese in ambito motoristico che fa eco a casi come quello di MG o Volvo di qualche anno fa. La compagnia sembra aver accolto con entusiasmo la fusione tra i due marchi.
A quanto pare l’obiettivo è fare di Morbidelli un brand premium del gruppo industriale che ha già qualche progetto non meglio specificato per la casa di Pesaro: “Siamo entusiasti nel dare il benvenuto ad un marchio storico come Morbidelli nel nostro gruppo, una storica azienda premium” afferma in merito il CEO Dante Bustos di Keeway.
L’acquisizione a sua detta: “Permetterà a Keeway di fondere la tradizione nel mondo delle corse del marchio con la nostra visione del futuro del motociclismo”. Chissà che il brand cinese non abbia intenzione di aprire una scuderia con lo storico nome di Morbidelli in un futuro nemmeno troppo lontano. Sarebbe sicuramente una mossa di mercato molto intrigante che magari, farebbe piacere ai fans del marchio.