Tutti a caccia di queste moto, gli italiani ne sono innamorati persi e non solo per il prezzo

Inizia la bella stagione ed ecco che arrivano i primi dati delle moto preferite dagli italiani. E ci sono anche delle sorprese.

Le pessime condizioni atmosferiche, oltre a meno giorni lavorativi hanno incuso sui dati di marzo per quanto riguarda le vendite delle due ruote. A dirlo è lo studio di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), secondo cui nel terzo mese dell’anno le immatricolazioni si fermano a 35.605 unità, con una flessione del 5,21% rispetto a 12 mesi fa.

Nonostante il risultato non entusiasmante, il mercato tiene ancora perché dopo questi tre mesi rimane una crescita del 3,08%, che corrisponde a 85.113 veicoli nuovi messi in strada. Guidano la classifica gli scooter con un +3,64%, seguiti dalle moto che crescono del 2,93%.

Più contenuto il calo dei veicoli elettrici, che chiudono il mese di marzo con una flessione del 3,01%, pari a 1.065 veicoli venduti. Ma qui pesano ancora le incertezze su una tipologia di mezzi che, tra gli appassionati di moto e non solo, ancora non riescono ad attrare un pubblico importante. Detto questo, andando a vedere le moto, notiamo che nella top ten ci sono tante adventure o crossover, come vengono definite oggi certi tipi di due ruote.

Le moto preferite dagli italiani

Al decimo posto troviamo già una sorpresa come la Moto Morini X-Cape, che si caratterizza per prezzi decisamente competitivi ma soprattutto per una versatilità senza pari, oltre che per le linee futuristiche. La ruota anteriore da 19″ e la forcella regolabile da ben 50 mm di diametro poi la rendono decisamente adatta agli sterrati. Mentre è sì adatta anche ai “fuoripista” ma è più amante delle strade e dei lunghi viaggi la BMW R 1250 GS Adventure, un0adventure che fa dello spazio e del comfort di guida le sue peculiarità.

Poi troviamo due Yamaha profondamente diverse, come la naked MT-07, che fa della potenza, delle linee tese e della tecnologia il suo marchio di fabbrica, mentre la Teneré è la classica moto adatta ai terreni accidentati, non fosse altro perché è nata per correre in questo tipo di condizioni.

Se poi cercate una moto adatta ad ogni tipo di terreno ma con forme da crossover, ecco allora la Honda Transalp, uno dei modelli più iconici della casa giapponese, che con ben 698 immatricolazioni si piazza a metà classifica. Non poteva mancare poi la Ducati Multistrada V4, una delle regine tra le moto adventure, giunta alla quarta generazione e che con la sua potenza e lo stile di guida fluido è una delle moto più apprezzate anche a livello globale.

Con 915 immatricolazioni troviamo tra le prime cinque moto anche la Yamaha Tracer 9, adatta sia ai fuoristrada ma soprattutto ai lunghi viaggi, vista la posizione di guida alta e la sella ampia e confortevole. Sul gradino più basso del podio finisce un mito come la Honda Africa Twin, nata per la terra e la sabbia ma che col tempo ha saputo adattarsi anche all’asfalto, diventando una delle preferite per stile di guida, prestazioni e comfort. Ben 1.462 le unità immatricolate, quasi il doppio di chi gli è dietro.

E le due davanti fanno segnare numeri di poco più alti. A partire dalla BMW R 1300 GS, una delle enduro più versatili e che piace sia a chi intraprende viaggi ma anche a chi vuole tentare l’avventura. Anche perché ha una serie di accessori incredibile, che la rende anche adatta a chi non vuole rinunciare alle vacanze ma non vuole l’auto.

Davanti a tutti c’è una moto sorprendente come la Benelli Trk 702X (1.892 unità), sviluppata dal reparto R&D e dal Centro Stile Benelli per ampliare la gamma delle adventure della Casa del Leoncino, che per la sua media cilindrata è adatta a chi vuole una prima moto che sappia andare non solo su strada ma anche su terreni impervi.