Inizia la bella stagione e c’è voglia di andare su due ruote. Ecco i caschi jet migliori sul mercato per qualità e prezzo.
Nonostante non siamo ancora ai livelli pre-Covid, il mercato delle due ruote cresce eccome. I dati di marzo, complici i giorni in meno di lavoro e il tempo non eccezionale, hanno inciso su un calo dei numeri, ma in generale i primi tre mesi del 2024 fanno ancora segnare un +3% rispetto a 12 mesi fa nelle immatricolazioni. Da tempo ormai a trascinare le vendite sono gli scooter, mezzi ideali per chi vuole muoversi in città ma, nel caso dei maxi-scooter, adatti anche a gite fuori porta.
Ogni tipo di due ruote però vuole il suo casco. A dire il vero i preferiti dagli italiani sono i caschi jet, quelli privi di mentoniera e sono usati per scooter e moto di cilindrata relativamente ridotta. I punti di forza?
La maggiore protezione su una parte delicata come le guance. Poi non presenta una chiusura all’altezza del mento, che è uno dei principali problemi in termini di vestibilità dei classici caschi integrali. E’ più leggero ed entra in ogni tipo di sottosella. ma non finisce qui.
Infatti ha anche una visiera molto ampia e che copre gran parte del volto e assicura un’adeguata copertura degli occhi in caso di forte vento o pioggia, oltre che un’ottima visibilità. E poi i prezzi sono più accessibili dei caschi normali. Ma quali sono i migliori su piazza ora?
I caschi jet migliori
I caschi jet sono una scelta appropriata per chi si muove in contesti urbani e usa il proprio scooter o moto per brevi tragitti. Questi permettono di avere una percezione più ampia dell’ambiente circostante, il che è particolarmente importante nel traffico. Ma, come detto, offre una sicurezza minore visto che manca la copertura sotto il mento. ma rimane una scelta pratica ed efficiente.
L’Unione Europea ha introdotto una nuova omologazione, la ECE 22-06, che vuol dire che i caschi omologati hanno subìto rigidi test di sicurezza prima di essere immessi sul mercato. In realtà non sono ancora molti quelli venduti e diffusi, ma oggi sono quelli decisamente al top. E andando a vedere i dati di vendita, ecco che è possibile capire quali sono i preferiti dagli italiani.
A partire dal Nolan N33 Evo Classic (180 euro circa), realizzato sulla base di una calotta esterna in policarbonato e che ha una visiera ultrawide che garantisce la massima visibilità laterale. Inoltre la finitura antigraffio gli permette di avere una vita decisamente più ampia rispetto ad altri modelli.
Questo modello poi ha anche una piccola visiera parasole interna che può essere alzata o abbassata tramite la levetta posta sotto all’orecchio sinistro. Diverse infine le prese d’aria frontali e superiori per rinfrescare la testa.
Tra i caschi jet quelli omologati di vecchia generazione, fa ancora proseliti l’AGV Orbyt (valore da 120 euro), che oltre alla visiera normale integra una parasole nella parte interna. E’ tra i preferiti anche perché gli interni sono facilmente removibili e lavabili, inoltre c’è un sistema che permette di indossare comodamente i propri occhiali da vista o da sole mentre si indossa il casco.
Ottimo anche il GIVI 12.3 Stratos (da 100 euro), con interni realizzati in materiali anallergici, anche questi facilmente removibili e lavabili. Inoltre usa materiali anti-graffio in più punti. Tra i più convenienti (si trova anche tra i 50 e gli 80 euro) c’è senz’altro l’LS2 Of562 Airflow, forse il must tra i caschi jet attuali. E’ fatto in policarbonato ed è dotato di interni sfoderabili e lavabili, oltre che di una visiera trasparente molto ampia. Inoltre offre un buon livello qualitativo e di ventilazione nei momenti più caldi dell’anno.