Svolta totale: ecco come puoi risparmiare e avere altri vantaggi sull’utilizzo della tua moto
Mantenere un mezzo di trasporto, auto o moto che sia, è spesso un’operazione che richiede parecchi calcoli ai consumatori italiani, e di certo non da oggi. Nel nostro articolo, nello specifico, andremo a tratteggiare lo scenario relativo agli oneri afferenti al discorso “su due ruote”, con particolare attenzione a chi sceglie di non avere un vero e proprio mezzo di proprietà.
Tornando su quanto accennavamo prima, nel frattempo, si stima che i costi di manutenzione di una moto non siano poi così inferiori rispetto a quelli di un’automobile, soprattutto se ci si riferisce a modelli particolarmente potenti ed il suo uso è di marca quotidiana. Forse anche per questo motivo, c’è anche chi preferisce optare per il noleggio.
Cambia tutto: ecco come potresti avere notevoli vantaggi dal noleggio
È, infatti, pratica comune il noleggio delle moto da parte di alcune persone, magari anche solo per testare e conoscere le caratteristiche di un veicolo che si è intenzionati poi ad acquistare un domani.
Ovviamente, poi, si sprecano i possibili esempi per questo tipo di soluzione: da chi lo fa solo per un giorno a chi, invece, lo fa durante le vacanze fuori porta, magari per spostarsi più comodamente su delle isole o, più semplicemente, anche per una lunga avventura itinerante, magari a bordo di una stupenda crossover.
Tutto ciò, inoltre, può venire in forte soccorso a chi non ama pratiche burocratiche, code ed appuntamenti. Questo tipo di motocicli, solitamente, sono già comprensivi di manutenzione e assicurazione. È l’opzione adatta per chi vuole godersi una moto senza troppe preoccupazioni.
Nel “pacchetto”, insomma, l’unico costo accessorio da sobbarcarsi sarà quello del carburante, solitamente con l’accordo di restituire il mezzo almeno con lo stesso livello di benzina (molto rare sono i veicoli su due ruote diesel) che si era trovato una volta “fatta propria” in via temporanea la motocicletta stessa.
Esistono, tra le altre cose, addirittura modalità di cosiddetto “noleggio a lungo termine”, che, addirittura, può perdurare fino ai 3 anni. Nel contratto che si stipula in questi casi, spesso, sono presenti anche precise indicazioni relative al monte chilometri.
Filippo Maggi