Le auto di F1 valgono milioni di euro, ed una buona parte del budget occorre per il volante. Ecco quanto costa di preciso.
Oggi vi parleremo di un aspetto molto interessante che riguarda le auto di F1, vale a dire il costo di quello che è il volante che utilizzano i piloti. Come vedrete, si tratta di veri e propri computer dai quali gestire tutte le varie funzionalità di auto molto complicate come quelle dei nostri giorni, e che possono fare la differenza in tante situazioni di gara.
Come sappiamo, un’auto di F1 costa milioni e milioni di euro, con la power unit che è ovviamente la parte più costosa. Tuttavia, siamo certi che il prezzo del volante vi stupirà e non poco, dal momento che un oggetto di così piccole dimensioni può arrivare a cifre davvero stupefacenti. Considerando però la tecnologia che c’è dietro, siamo certi che capirete il perché di questo prezzo.
Il volante di F1 è una componente fondamentale per i piloti, e c’è da dire che negli ultimi trent’anni ha conosciuto uno sviluppo che in pochi avrebbero potuto immaginare. Infatti, sono diventati dei veri e proprio computer, ricchi di informazioni e tasti, ed il loro scopo primario, che è quello di far sterzare la monoposto, è quasi diventato secondario.
La prima, grande evoluzione fu il cambio al volante che la Ferrari portò al debutto nel 1989, e che esordì con la storica vittoria di Nigel Mansell in Brasile. Di certo, quella del cambio sequenziale è stata una svolta, che ha permesso ai piloti di faticare molto meno alla guida e di potersi concentrare mentalmente di più sulla pista, allontanando i tempi in cui i nostri beniamini uscivano dalle auto con le mani piene di ferite.
Anche nell’epoca di Michael Schumacher si è assistito ad un grosso sviluppo sul fronte dei volanti, con il Kaiser di Kerpen che fu uno dei grandi fautori della loro crescita. Al giorno d’oggi, con le F1 ibride, abbiamo un numero pazzesco di tasti ed anche uno schermo molto grande, nel quale i piloti possono gestire ogni tipo di funzionalità.
Tanto per farvi qualche esempio, hanno a disposizione tutti i dati relativi alle temperature, sia delle gomme che della power unit, oltre che ad altri dati. Sul fronte dei tasti, possono gestire le mappature del motore, inserire il folle con il tasto N, il limitatore per la pit-lane, ma anche un gran numero di altre funzioni, come, banalmente, anche la radio ed i liquidi che vengono bevuti.
Ma quanto costa un volante? Secondo varie fonti, esso costa tra i 50 ed i 100 mila euro, e molto può dipendere anche da team a team, con le squadre di riferimento che hanno ovviamente i volanti più tecnologici e quindi costosi. Vedremo se con le auto del 2026 il costo dei volanti andrà a calare, dal momento che le power unit dovrebbero essere meno complesse. In ogni caso, noi non ci scommetteremmo visto che lo sviluppo è sempre rapidissimo.
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