Oggi vi parleremo di un nuovo gioiellino che è arrivato dalla Cina, e che vuole sbaragliare le rivali. Ecco tutti i dettagli.
Siamo immersi in un periodo carico di interessanti novità per quanto concerne il mercato delle due ruote, ed oggi vi porteremo alla scoperta di una moto crossover in arrivo dalla Cina. C’è poco da fare, l’era attuale è contraddistinta da un vero e proprio assalto da parte del paese del Dragone, e ciò è valido tanto per le auto quanto per le moto, con risultati a dir poco sorprendenti.
Infatti, l’alta qualità del lavoro svolto, unito a dei prezzi molto più economici rispetto ai costruttori occidentali, stanno portando i costruttori cinesi a diventare dei punti di riferimento, e l’ultima arrivata non potrà far altro che confermare questa teoria. Nelle prossime righe, vi sveleremo ogni dettaglio della nuova creatura di CFMoto, che ha tutte le carte in regola per sbaragliare la concorrenza nel suo segmento di mercato.
CFMoto, scopriamo la nuova 450MT
Il 2024 è un anno che presenta molte novità per il mercato delle moto, e tra di esse, non possiamo non citare una delle più interessanti. Stiamo parlando della cinese CFMoto 450MT, una crossover tutta da scoprire. Ad occuparsi del suo disegno ci ha pensato lo studio Kiska, che non è di certo una novità per chi conosce bene questo modo. Si tratta, infatti, del centro di design che ha realizzato le KTM degli ultimi anni, con splendidi risultati.
Come sottolineano i colleghi di “InSella.it“, fa davvero strano pensare che questa crossover sia solamente una 450, dal momento che è dotata di dimensioni molto generose. Il motore è un bicilindrico da 449 cc di cilindrata, con manovellismo a 270 gradi. Tutto sommato è discreta la potenza di 47 cavalli, con il propulsore che è accoppiato ad un cambio a 6 rapporti, mentre la frizione è antisaltellamento.
Uno dei suoi punti di forza sono le dotazioni ricche, soprattutto se le confrontiamo con il prezzo. Come dicevamo, i costi di acquisto bassi sono il punto di forza dei cinesi, e la CFMoto 450MT costa appena 5.990 euro, una cifra ridotta che farà gola alla maggior parte della clientela.
Troviamo, tra le dotazioni, un controllo di trazione che è di serie, così come le sospensioni che possono essere regolate dal punto di vista dell’idraulica, ma anche nelle fasi di pre-carico, in modo da adattare al meglio il comportamento della moto anche al peso che viene portato a bordo. La forcella è Kayaba, con steli da 41 mm, mentre il monoammortizzatore ha il serbatoio del gas separato.
Secondo il parere di coloro che hanno avuto modo di provarla, il nuovo gioiellino cinese si comporta alla grande sia sulle strade asfaltate che in fuoristrada. La sella è molto comoda e stabile in ogni condizione, e la parte centrale è più larga ed anche imbottita, in modo da attutire al meglio gli impatti e le sconnessioni dei fondi dove ci si trova a passare. Si può regolare anche il cupolino, anche mentre ci si sposta, in modo da poter viaggiare davvero al meglio.