I meccanici di F1 sono costretti ad una vita molto faticosa, ma i loro stipendi sono ottimi. Ecco i dettagli sui guadagni.
La F1 si avvicina a grandi passi al Gran Premio di Miami, il primo dei tre appuntamenti negli USA della stagione, che più tardi disputerà anche le tappe di Austin e Las Vegas. La Red Bull di Max Verstappen vuole servire il tris su questo tracciato, dove l’olandese ha vinto le due edizioni sin qui disputate, pur senza mai partire dalla pole position.
Ci si attende il riscatto da parte della Ferrari, che porterà, a meno di ribaltoni dell’ultima ora, i primi sviluppi nella gara della Florida, dove ha ottenuto una doppietta in qualifica nel 2022, per poi chiuder al secondo ed al terzo posto con Charles Leclerc e Carlos Sainz. Detto questo, ora vi parleremo di una curiosità legata al mondo della F1, vale a dire la figura dei meccanici e quelli che sono i loro stipendi. Fornire dati precisi al massimo non è possibile, ma ci sono varie stime che ci aiutano a capire le loro entrate.
I meccanici sono un aspetto fondamentale nel mondiale di F1, dal momento che si occupano della preparazione delle vetture e di tanto altro. Oltre al cambio gomme, che effettuano in soli 2 secondi e per il quale devono prepararsi come veri e propri atleti, si occupano anche di riparare le auto dopo incidenti e rotture, così come di sostituire parti meccaniche e telai, spesso in tempi da record.
Inoltre, sono coloro che montano e smontano tutte le attrezzature, come box ed hospitality, risultando i primi ad arrivare in circuito e gli ultimi ad andarsene. La loro figura è dunque fondamentale e non si può assolutamente prescindere da ciò che fanno in pista e fuori, e tornando alle fasi di pit-stop.
Spesso riescono in delle performance da record. Una conferma ce l’hanno data gli uomini della Red Bull, che in Cina hanno effettuato un doppio cambio gomme alle auto di Max Verstappen e Sergio Perez in tempi che definire brevi è a dir poco riduttivo.
Quelli della Red Bull sono i migliori meccanici in F1, ed hanno cambiato le coperture di Verstappen in appena 1,9 secondi, per poi fare quasi altrettanto con Perez. Giustamente, professionisti di questo tipo sono ben pagati, ed i loro compensi sono compresi tra 45 mila ed 80 mila euro l’anno.
Dare un dato preciso, come detto, è molto difficile, dal momento che i top team pagano molto più rispetto alle squadre minori, ma la gran parte delle fonti riporta un dato sugli stipendi che è compreso in questo intervallo.
Ovviamente, quella è la quantità di denaro che finisce nelle tasche dei meccanici, al quale poi vanno aggiunte le tappe pagate ed alberghi di lusso in giro per il mondo, dove si recano per le varie gare. Di certo, si tratta di un gran bel lavoro, anche se dopo qualche tempo inizia a diventare molto usurante, e non si può pensare di svolgere a vita una professione di questo tipo, anche per questioni legate al fisico.
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