La Yamaha ha preso una decisione forte, ed è pronta per introdurre una clamorosa novità. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Anche il mondo delle due ruote inizia a svelare al mondo grandi novità sul fronte tecnologico, e si avvicina sempre di più a quello delle auto. Da parte della Yamaha è stata appena svelata una novità a dir poco rivoluzionaria, che come vedremo, potrebbe seriamente cambiare il modo di andare in sella, aumentando la comodità ed il comfort di guida.
Si tratta di una soluzione di cui si era, in parte, già parlato, dal momento che la Honda aveva svelato ad Eicma lo scorso anno la nuova E-Clutch, vale a dire una frizione elettroassistita, che punta a semplificare il lavoro del cambio DCT. Ebbene, la Yamaha ha ora depositato un brevetto che riguarda una soluzione ancor più rivoluzionaria, della quale è bene andare ad approfondire ogni aspetto. Ecco tutti i dettagli.
La Honda, con la sua soluzione della E-Clutch, lascia la possibilità a chi è in sella di scegliere se usare in modo manuale o automatico la frizione, con la Yamaha che pare essersi ispirata a questa trovata, come ben spiegato sul sito web “Motociclismo.it“. Secondo quanto emerso, la casa di Iwata avrebbe appena depositato un brevetto nel quale va a spiegare una novità davvero interessante, che per il settore delle due ruote va ad assumere contorni rivoluzionari.
Il concetto potrebbe diventare il grande rivale di quello della Honda, anche se ci sono delle notevoli differenze tra i due sistemi. In sostanza, il progetto Yamaha elimina le leve di frizione e cambio, andando a rimpiazzarli con due pulsanti posizionati sul manubrio. Il loro scopo? Quello di innestare e scalare i rapporti, ed è chiaro che farlo con un tasto è molto più immediato e pratico rispetto al classico concetto della leva.
Va detto che, parlando della Yamaha, non si tratta di un punto di partenza totale, dal momento che un qualcosa di simile era già stato testato tempo fa. In particolare, venne realizzato un sistema che automatizzava il compito che veniva svolto dalla frizione e del cambio, sulla FJR1300.
Per far sì, vennero sfruttati degli attuatori elettrici, ma è chiaro che, con le tecnologie odierne, il sistema possa essere molto meno “grezzo”, ed in grado di essere utilizzato sulla maggior parte dei modelli di serie, costringendo anche la concorrenza ad adattarsi, o almeno a provare a farlo.
La fonte sopracitata ha anche reso noto il funzionamento di questo sistema, che viene giudicato come piuttosto semplice ed immediato. Sopra la trasmissione vengono proposti i due attuatori elettrici, con quello a sinistra che si occupa di azionare il cambio, mentre quello a destra si occupa della frizione.
Inoltre, è probabile che il sistema possa essere gestito in totale forma automatica, senza che chi è alla guida si occupi di premere i tasti. Vedremo se e quando verrà messo a disposizione, con il brevetto che riguarda il modello MT-07. I fan sono in fremente attesa.
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