Incredibile evento in casa Honda, con l’Ala Dorata che deve dire addio al pilota nel bel mezzo della stagione.
Quando i risultati non arrivano, è sempre molto difficile riuscire a mantenere la giusta calma e lucidità per poter ottenere grandi risultati nel corso dell’anno, per un team importante. La Honda purtroppo si trova nel bel mezzo di una crisi dalla quale è davvero molto difficile uscirne, con l’intento della casa di Tokyo che è quella di puntare su tutte le categorie del motorsport.
La MotoGP nel 2024 sta dando risultati ancora peggiori di un già pessimo 2023: senza più il talento eccelso di Marc Marquez, non vi è più nessuno in grado di “nascondere la polvere sotto al divano”. I risultati di Joan Mir e di Luca Marini sono deludenti, con l’italiano che ad Austin è stato l’unico a finire fuori dalla zona punti.
Non è però solo in MotoGP che le cose vanno male, infatti, i piloti della Honda sono ben lontani da concorrere per le prime posizioni anche in Superbike. Lecuona e Vierge infatti sono sempre ben distanziati dai primi della classe e, anche in questa categoria, la Honda si dimostra nettamente l’ultima della cinque moto presenti.
Dove invece ci sarebbe modo di lottare per il titolo mondiale è nella categoria del motocross. Anche in questo caso, moltissimo dipende dal fatto che la Honda ha sotto contratto un fenomeno straordinario come lo sloveno Tim Gajser, ma non basta e soprattutto anche in questa competizione la casa di Tokyo ha preso una decisione pazzesca per quanto riguarda i piloti.
La stagione della Honda nel 2024 in MXGP è iniziata nel modo migliore possibile, considerando il rendimento nelle altre competizioni, con Tim Gajser che fin dalla prima prova in Argentina ha dimostrato di lottare con Jorge Prado per il titolo mondiale. Il problema però è che lo spagnolo della GasGas sembra volare e per il momento sta dimostrando che il successo del 2023 gli ha dato la convinzione giusta per dominare i rivali.
Ad Arco di Trento, si è visto anche il ritorno di una grande Kawasaki con Romain Febvre, mentre per fortuna per la Honda, al momento la Yamaha è falcidiata da infortuni, da Jago Geerts a Maxime Renaux. Anche la Honda ha dovuto fare i conti gli infortuni, infatti da inizio anno non può contare sullo spagnolo Ruben Fernandez.
L’iberico era stato l’uomo di punta per tutto il 2023, vista l’assenza di Gajser rientrato solo a fine anno. La scuderia Honda però non poteva disputare un secondo anno solo con un pilota e per questo in Sardegna ha debuttato l’olandese Roan Van de Moosdijk. I risultati nelle prime due prove di Riola Sardo e Pietramurata sono stati però al di sotto delle aspettative a la Honda a quanto pare ha già deciso di chiudere i rapporti.
Non è tutto. Si legge in un comunicato ufficiale che le parti hanno preso la decisione di comune accordo, con l’olandese che ha comunque evidenziato dei problemi al ginocchio che ne limiterebbero le prestazioni in pista. Anche Van de Moosdijk dunque saluta la compagnia per infortunio, con Honda che dovrà così trovare un nuovo sostituto di Ruben Fernandez.
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