In MotoGP si sogna un Team stellare, con la scuderia che punta ad avere Marc Marquez per riproporre una sorta di Hamilton-Leclerc.
Tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024, il mondo del motorsport è stato stravolto da una serie di cambiamenti che hanno lasciato tutti quanti a bocca aperta. Le notizie si sono susseguite una dietro l’altra, con i più grandi campioni degli anni ’10 delle varie categorie che hanno deciso di cambiare aria per cercare nuovi stimoli a fine carriera.
Il primo che ha aperto le danze è stato Jonathan Rea in Superbike. Nessuno ha mai vinto sei titoli mondiali in Superbike, ma dopo i trionfi leggendari in Kawasaki era giunto per lui il momento di passare in Yamaha. Poco dopo è toccato a Marc Marquez dire addio alla traballante barca della Honda e accettare addirittura il passaggio alla Gresini, un Team satellite della Ducati.
Infine il 2024 è iniziato nel modo più assurdo possibile, con Lewis Hamilton che dopo tanti anni ha accettato la corte della Ferrari e sarà il nuovo compagno di Charles Leclerc in vista del 2025. Una serie di cambiamenti epocali che hanno sconvolto gli appassionati e che si sono ritrovati con una serie di certezze sgretolate.
Marquez in questo inizio di 2024 sta avendo diversi problemi di gestione delle gare con la sua Ducati, con la velocità che non è un problema, ma le cadute sono ancora troppe. Al momento è difficile pensare che la casa italiana decida di portarlo nel Team ufficiale, ma ci sono delle voci che parlano della formazione di un possibile Dream Team.
I campioni per il motociclismo del futuro non mancano di certo. Al momento sembra quasi scontato il fatto che a breve inizierà un dominio in stile Rossi/Marquez da parte di Pedro Acosta, visto come il campione del mondo in carica della Moto2 sia in corsa per il titolo massimo in questa stagione pur essendo un debuttante in sella alla GasGas, la scuderia che ha chiuso ultima la scorsa stagione.
Non è solo il due volte campione del mondo a essere un talento dal sicuro avvenire, infatti la Ducati si è già assicurata le prestazioni per il prossimo anno di Fermin Aldeguer. Lo spagnolo è un altro pilota dalle qualità eccelse, con il suo passaggio in MotoGP che è stato ritardato di una stagione, ma parliamo sempre di un 2005.
Il suo ruolo è ormai chiaro, infatti per lui ci sarà il passaggio in Pramac. Per lui dunque si partirà subito con una scuderia che utilizzerà la moto ufficiale, ma i posti vacanti sembrano già essere due. Jorge Martin ha già messo in chiaro che nel prossimo anno correrà con un Team ufficiale, anche se questo non dovesse essere una Ducati.
Dunque Aldeguer ha già preso il posto di Martin, ma il primo anno di Franco Morbidelli non sembra essere all’altezza. Ecco dunque come mai la soluzione Pramac potrebbe essere quella giusta per mantenere Marquez a Borgo Panigale, dando vita a un doppio Dream Team con Bagnaia e Martin in Ducati e Marquez e Aldeguer in Pramac, con il successo che è assicurato.
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