La Moto3 regala il solito show a Jerez, dove Collin Veijer trionfa battendo David Munoz. Il podio lo completa Ivan Ortolà.
Grande spettacolo nella gara di Moto3 disputata a Jerez de la Frontera, dove il successo è andato a Collin Veijer, alla seconda affermazione in carriera. Come sempre accade, la corsa è stata tiratissima fino alla fine, con soli 45 millesimi di vantaggio su David Munoz, che gli ha conteso il successo sino all’ultimo, ma che si è dovuto arrendere, tentando l’ultimo assalto che però non è andato a buon fine.
Il podio è stato completato da Ivan Ortolà che ha chiuso ad otto decimi dal tandem di testa, tornando però su ottimi livelli dopo un brutto inizio di stagione. Il quarto posto è stato appannaggio di Ryusei Yamanaka, seguito da Joel Kelso, il quale è entrato in top five, mentre il grande assente nelle prime posizioni è stato David Alonso, che aveva dominato le qualifiche della Moto3, e che è caduto dopo pochi giri. A goderne è stato Daniel Holgado, il quale, nonostante l’ottavo posto, è riuscito ad allungare in classifica.
La Moto3 fa tappa a Jerez de la Frontera, per il Gran Premio di Spagna. La pole position è stata conquistata da David Alonso, che sul bagnato aveva messo a referto una prova di forza devastante. Alla partenza è stato tutto regolare, con una gran battaglia che però non ha prodotto uscite, almeno sino al termine del primo passaggio.
Infatti, all’uscita dell’ultima curva, Alonso è finito per le terre, ma è riuscito a ripartire avendo tenuta accesa la moto. Davanti a tutti si sono così issati David Munoz, Ivan Ortolà e Collin Veijer, i quali hanno imposto un passo clamorosamente superiore a tutti gli altri. Come detto, Alonso è riuscito nell’impresa di ripartire, ma finendo in fondo al gruppo.
Alonso ha avviato poi una furiosa rimonta riuscendo a risalire la china, ma ormai il gap dalla top tre era troppo ampio. Stefano Nepa ha mantenuto la nona posizione sino al traguardo facendo una gara di sostanza, ma va detto che la battaglia è stato intensissima tra le prime tre posizioni. Alla fine, Veijer è colui che è riuscito ad avere la meglio, andando ad involarsi per soli 45 millesimi sul rivale che comunque gli ha conteso la lotta. Prossimo appuntamento a Le Mans tra due settimane.
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