Marc Marquez ha preso la sua decisione, con il campione che ha dichiarato che non seguirà le orme di Pecco Bagnaia.
Ci sono dei piloti che diventano negli anni dei punti di riferimento per tutti gli appassionati, con la MotoGP che ha vissuto negli anni ’10 del nuovo Millennio l’epoca d’oro di una leggenda come Marc Marquez. Lo spagnolo è stato un punto di riferimento per tutti gli appassionati che hanno visto in lui un campione in grado di innalzare il livello come pochi altri.
Un otto volte campione del mondo che ha dato il via a delle battaglie epiche con grandissimi campioni del calibro di Rossi e Lorenzo, prima del grave infortunio del 2020. A Jerez quell’anno infatti la sua spalla non gli diede più modo di correre come un tempo e a peggiorare la situazione ci ha pensato una Honda ormai allo sbando.
Sembrava impossibile immaginare Marquez lontano dalla casa di Tokyo, ma per tornare a lottare per le prime posizioni, diventava fondamentale poter lottare con una Ducati, nonostante questo volesse dire passare ad un Team satellite come la Gresini. Marquez sa bene che con la moto del 2023 sarà molto difficile vincere il Mondiale, ma la sua tecnica e la sua tenacia lo stanno portando sempre nelle prime posizioni, peccato solo per qualche caduta.
Indubbiamente Marc deve conoscere ancora nel migliore dei modi i vari segreti della Ducati, con il vero maestro in questo ambito che è Pecco Bagnaia. Il tre volte campione del mondo infatti è il punto di riferimento per tutti a Borgo Panigale, ma a quanto pare Marquez sembra avere altre idee rispetto al piemontese.
Marquez cambia la Ducati: “Niente freno a pollice”
Subito dopo la gara di Jerez, il tracciato spagnolo è diventato protagonista dei test che hanno dato modo alle scuderie di poter migliorare le proprie moto. Marquez si augura nel prossimo futuro di poter mettere le mani sulla moto ufficiale, considerando infatti come questo gli permetterebbe di lottare ad armi pari con Bagnaia, Bastianini e Martin.
A Jerez la Ducati ha deciso di aggiungere una serie di novità sulla sua GP23 che sono già utilizzate nelle moto dei piloti ufficiali, con Marquez che, dal suo punto di vista si tratta di un’idea della Ducati per conoscere da vicino il maggior numero di sensazioni possibili. Questo però potrebbe far aprire dei nuovi scenari per il prossimo futuro, soprattutto in vista di un 2025 che potrebbe vederlo in sella ad una Ducati ufficiale.
Ci sono però una serie di cambiamenti che sembrano essere ideali per lo stile di guida di Bagnaia e di Martin, mentre risultano essere decisamente meno affini alle qualità di Marquez. Un aspetto che lo spagnolo ci ha tenuto a sottolineare è il fatto che, in una delle due moto che ha potuto utilizzare, aveva a disposizione il freno posteriore sotto la manopola sinistra.
“Ho voluto provare il freno a pollice, considerando come lo usino sia Bagnaia che Martin, ma non lo userò a Le Mans. Mi trovo ancora bene con la leva dietro”. Cambiamenti strategici che dunque dimostrano come ogni pilota abbia bisogno di particolari caratteristiche per rendere al meglio, ma con questi tre leoni della pista, il Mondiale 2024 si appesta a essere combattuto fino alla fine.