Stangata auto in Italia, ma esultano moto e scooter: l’ufficialità divide il Paese

Si preannuncia, tanto per cambiare, una stangata per i possessori di auto in Italia. Va meglio per chi utilizza moto e scooter.

Le spese che molti di noi si ritrovano a dover fronteggiare sono davvero pesanti e portano molto spesso ad arrivare in profonda difficoltà alla fine del mese. Il problema non può che riguardare molti dei prodotti che finiscono sulla nostra tavola, che hanno registrato aumenti importanti, ma anche le bollette, oltre a mutuo o affitto per chi ha stipulato un contratto.

Non si deve però trascurare il ruolo svolto dai mezzi di trasporto che influiscono in maniera pesante sul bilancio di molti. Questo non vale solo per chi utilizza tram, treni o metropolitane per raggiungere il posto di lavoro o di studio, ma anche l’auto, di cui evidentemente molti non possono fare a meno. E ora, per chi ne ha una si prospetta l’ennesima stangata.

Arriva una stangata per le auto in Italia: ecco perché

Dover gestire un rialzo dei prezzi non è mai semplice, indipendentemente dal settore coinvolto, a maggior ragione in un periodo come questo in cui i soldi non sembrano bastare mai. La situazione non può che preoccupare maggiormente chi non ha un lavoro fisso e non ha molte certezze su un possibile rinnovo.

Fare sacrifici è inevitabile ma a volte anche questi non risultano essere sufficienti. Ancora una volta, le notizie però non sono positive, per questo è bene che gli italiani siano preparati. La stangata in arrivo riguarda le auto, il che non può che significare un problema a largo raggio, visto che quasi tutti ne hanno almeno una.

L’aumento ora riguarderà i servizi Telepass, l’operatore che consente di risparmiare quando ci si ritrova al casello in autostrada sottoscrivendo un apposito abbonamento. Molti scelgono di aderire anche se si ritrovano a viaggiare in autostrada poche volte al mese perché il costo che in genere si deve sostenere risulta essere più conveniente, oltre ad avere il vantaggio di non dover perdere tempo in coda e arrivare così a destinazione in ritardo.

Come annunciato dalla società, la tariffa Base a partire dal 1° luglio subirà un ritocco verso l’alto fino a 3,90 euro al mese. Una differenza evidente rispetto alla situazione attuale, per cui si pagano 1,83 euro al mese, anche se sarà comunque possibile associare due targhe (nella maggior parte delle famiglie si hanno due vetture). La versione “Plus”, invece, passerà da 3  a 3,50 euro al mese, ma con la garanzia che il costo resti bloccato fino al 2025.

Per chi lo desidera, è comunque disponibile la versione “Pay Per Use”, adatta a chi viaggia meno frequentemente perché consente di pagare esclusivamente quando lo si utilizza. In questo caso è previsto un costo di attivazione di 10 euro, successivamente viene addebitato un euro per ogni giorno di effettivo utilizzo. È inoltre in arrivo anche un’opzione “Young” dedicata ai più giovani, di cui però non conosciamo ancora i dettagli.

I centauri esultano

Prepararsi all’ennesima stangata per i possessori di auto è quindi inevitabile ma c’è chi in uno scenario simile avrà comunque modo di sorridere. Si tratta di chi è abituato a viaggiare con un mezzo a due ruote: in questo caso sarà possibile continuare a usufruire, come accade finora, di uno sconto pari al 30% con qualunque offerta Telepass attiva, escluse Viacard e Telepass Business. Unica condizione richiesta è che il dispositivo associato al contratto o l’eventuale secondo dispositivo sia abbinato solo alla targa di un motoveicolo.

Si tratta di una soluzione che i centauri conoscono bene visto che è attiva da anni ed è stata prorogata più volte, disponibile per ogni tratto autostradale e applicata in maniera automatica a chi sceglie di pagare con Telepass.