Le auto di F1 gareggiano da sempre con le ruote scoperte, ed oggi proveremo a capirne i motivi. Ecco il loro segreto.
La F1 è sempre più animata dalla sfida tra Ferrari e Red Bull. Un campionato che sembrava l’ennesima discesa trionfale di Max Verstappen si è improvvisamente complicato per le Lattine che nelle ultime gare non hanno raccolto tantissimo. In particolare a Monaco la Ferrari si è mostrata in grandissima forma distruggendo letteralmente il team austriaco che ha portato a casa un misero 6° posto con Verstappen.
Anche in McLaren si fregano le mani perché dopo la vittoria di Lando Norris a Miami gli arancioni hanno dimostrato con gli sviluppi di avere proprio una gran bella macchina. Il team britannico, infatti, nelle ultime gare è sempre stato competitivo per le posizioni di vertice. Insomma ci apprestiamo, forse, a vedere un campionato finalmente combattuto, ma staremo a vedere.
F1, ecco i motivi delle ruote scoperte
Le auto di F1 hanno sempre avuto le ruote scoperte, sin dagli albori di questo sport, e ci sono diversi motivi alla base di questa scelta. Prima di tutto, esiste un fattore legato alla visibilità dei piloti, che essendo seduti molto in basso all’interno dell’abitacolo, con dei passaruota non avrebbero alcuna possibilità di vedere chiaramente la pista ed i suoi punti ciechi.
C’è poi una motivazione più pratica, che è legata al fatto che in F1 vi sia la necessità di cambiare gomme in poco tempo, ed i pit-stop sarebbero molto più lenti e macchinosi per i meccanici, che ad oggi, sostituiscono gli pneumatici a volte anche in meno di un paio di secondi. Un altro motivo è legato al fatto che le monoposto vadano sempre verso una continua ricerca del massimo carico aerodinamico, e per farlo è necessario avere meno ingombri possibile. Se le ruote fossero coperte, se ne pagherebbe anche in efficienza, con velocità di punta sui rettilinei che sarebbero molto più basse.
Rispetto al passato, nel 2022 è stata inserita una piccola modifica con il ritorno dell’effetto suolo. Infatti, sono stati aggiunti dei piccoli copriruota, che di certo non fanno da blocco aerodinamico, ma che vanno in parte a coprire la superficie superiore della gomma. Per il resto, state pur certi che il Circus continuerà ad essere popolato da monoposto dotate di ruote scoperte.