Anche la seconda ed ultima giornata dei test della MotoGP a Valencia è stata caratterizzata da condizioni meteo ideali che hanno permesso a Valentino Rossi, tra i primi a salire in moto dopo l’apertura della pista e tra gli ultimi a fermarsi, di lavorare instancabilmente con la sua squadra e con Filippo Preziosi per portare a termine le prove necessarie agli ingegneri che, a Bologna, continueranno a lavorare sul progetto 2012 .
Il collaudatore ufficiale Franco Battaini ha sostituito anche oggi Nicky Hayden, infortunato allo scafoide e al polso della mano destra, che non ha voluto anticipare il rientro a casa e ha seguito tutte le prove dai box del Ducati Team. Il pilota americano probabilmente nei prossimi giorni si sottoporrà ad una piccola operazione al polso per accelerare il recupero dall’infortunio.
La MotoGP chiude così la stagione di gare e prove per quanto riguarda il 2011 per tornare in azione con il primo dei test invernali previsto a Sepang, in Malesia, dal 31 gennaio al 2 febbraio 2012.
Valentino Rossi (Ducati Team) 6° tempo (1:33.332)
“Sono stati due giorni di test importanti perché avevamo bisogno di raccogliere molti dati per il lavoro dei prossimi mesi, che saranno cruciali. Le cose positive di questa moto sono sicuramente il motore, che mi piace, e il fatto che si guida un po’ meglio della precedente: ti da più gusto, anche perché puoi metterla più di traverso. Il telaio non è male ma sicuramente bisogna lavorarci, dobbiamo migliorare in frenata, perché devo riuscire a staccare più forte e in meno spazio, e dobbiamo migliorare l’aderenza in accelerazione. Filippo ha molte idee e abbiamo un po’ di tempo per metterle in pratica prima dei test del prossimo anno”.
Filippo Preziosi (Direttore Tecnico)
“Siamo stati fortunati a trovare il sole e in generale condizioni nettamente migliori di quelle del fine settimana di gara. Sfortunatamente Nicky non ha potuto girare ma quantomeno avrà tutto il tempo per recuperare prima dei test di Sepang del prossimo anno. Abbiamo chiesto a Valentino, a Franco (Battaini) e agli altri piloti Ducati di fare tutta una serie di confronti tra diverse soluzioni perché ci sono ancora dei parametri ciclistici da definire sul progetto che stiamo portando avanti. E’ stato molto impegnativo ma abbiamo raccolto una serie di elementi che adesso utilizzeremo per il lavoro di progettazione che stiamo facendo”.