La Red Bull è la padrona assoluta della F1 attuale, ma secondo Stefano Domenicali le cose stanno per cambiare. Ecco perché.
La F1 è sbarcata ad Imola, dove in questo week-end si terrà la quarta edizione del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna. Max Verstappen e la Red Bull hanno dominato nel 2021 e nel 2022, dettando legge sotto la pioggia, e vogliono fare altrettanto in questo fine settimana, dove l’obiettivo è quello di riscattare la sconfitta di Miami. In Florida è stata la McLaren di Lando Norris a far saltare il banco, forte di sviluppi che hanno messo le ali al team di Woking.
Imola sarà un crocevia importante per la stagione di F1 targata 2024, dal momento che la Ferrari porterà un pacchetto di upgrade davvero corposo, ed anche la Red Bull avrà diversi sviluppi. La SF-24 EVO ha già esordito a Fiorano, nel Filming Day della scorsa settimana, e c’è grande fiducia che queste novità tecniche possano colmare il gap dalla RB20, che resta comunque la grande favorita.
F1, Domenicali parla chiaro sulla Red Bull
L’epoca della F1 ad effetto suolo vive nel dominio di Max Verstappen e della Red Bull, che proprio a partire da Imola, nel 2022, iniziarono a scavare il solco sulla concorrenza, dopo un grande avvio di stagione da parte di Charles Leclerc e della Ferrari. Ad oggi, questo dominio pare essere meno marcato rispetto al 2023, ma comunque presente.
Nel corso di un’intervista rilasciata ad “ESPN“, Stefano Domenicali, CEO di Liberty Media, ha dichiarato come il dominio della Red Bull e di Verstappen potrebbero presto finire, a vantaggio di un qualche altro concorrente. Il gran capo del Circus non si è sbilanciato nell’affermare chi potrebbe essere il nuovo padrone, ma confida in uno spettacolo in netta crescita. Inoltre, ha rimarcato la grande popolarità della massima formula.
Ecco le parole del boss della F1: “L’obiettivo del nostro sport non è quello di avere un singolo concorrente dominante, ma Max sta guidando meglio degli altri e sta davanti meritatamente. Va però detto che il nostro sport è sempre stato legato ad epoche in cui a vincere era un unico costruttore. Max è stato il migliore, ma credo che qualcuno presto prenderà il suo posto, inoltre le gare sono molto divertenti e la categoria è attraente. Non siamo mai stati così forti dal punto di vista mediatico“.