Con Suzuki non si sbaglia. Se si sta cercando un prodotto che abbia un forte richiamo racing, questo è il modello giusto.
Quando si parla di Suzuki non si può non pensare alla competizioni. Storicamente impegnata nelle gare su palcoscenici ciclicamente più o meno di prestigio, la Casa nipponica non riesce a fare a meno di esserne influenzata quando si tratta di tirare fuori dal suo cilindro una nuova due ruote stradale.
Nel caso di cui andremo a parlare protagonista è una naked senza troppi fronzoli, ma che colpisce al primo sguardo per uno stile estetico accattivante e decisamente aggressivo.
Dal prezzo tutto sommato gestibile alla luce di quello che propone la brutta notizia è che per il momento, sulla scia di quanto avvenuto per la GSX-8S Sert la si trova in vendita solamente in Francia e non si sa ancora quando e se arriverà anche in Italia. Quello che è certo è che si tratta di una edizione speciale che farà gola a chi è alla ricerca sempre di modelli particolari, riprodotti in pochi esemplari.
Suzuki, ecco la naked estrema che conquisterà molti cuori
Fresca di presentazione la Suzuki GSX-8S si caratterizza per un bicilindrico parallelo da 776 cc con albero motore a 270° in grado di sprigionare sull’asfalto fino a 82,9 cv a 8.500 giri/min, con coppia massima di 78 Nm a 6.800 giri/min. Raffreddato a liquido, dispone di distribuzione con doppio albero a camme in testa, mentre il sistema di bilanciamento presenta due contralberi, uno per pistone.
Sul fronte ciclistica lo chassis è in tubi e piastre d’acciaio, lo stesso materiale utilizzato per il telaietto imbullonato e per il forcellone a doppio braccio con interasse di 587 mm. La forcella KYB è a steli di 41 mm non regolabile, mentre dietro troviamo un monoammortizzatore sempre della KYB, azionabile via leveraggio regolabile solamente in fase fase di precarico molla.
Le ruote sono da 17 pollici, con cerchi in alluminio, mentre le gomme adoperate sono le Dunlop Sportmax Roadsport 2. Per quanto concerne l’impianto frenante, questo è composto da dischi da 310 mm di diametro con pinze Nissin a quattro pistoncini all’anteriore, mentre dietro il disco è da 240 mm con pinza flottante Nissin a un pistoncino.
Il costo è di 9.700 euro, le colorazioni, invece, sono quelle tipiche della Casa di Hamamatsu, ovvero il classico mix azzurro, rosso e blu sgargiante. Tra gli accessori non mancano il portatarga e la presa USB.