Non smette di stupire la Cina e lancia sul mercato una moto crossover in grado di mettere in secondo piano modelli noti di big del settore.
Ormai i costruttori stessi ne sono consapevoli e se ne sono fatti una ragione. Contro il Paese del Dragone si può fare ben poco. Come un fiume in piena, dalle sue fabbriche, che siano di start-up appena nate o realtà affermate, i nuovi modelli escono a ritmi serrati, sempre diversi nel look e per tipologia e con tanta tecnologia, spesso inavvicinabile anche per i giapponesi, per molto tempo leader nella creazione di motociclette.
Dunque, non desta più meraviglia scoprire che la stakanovista Cina ha appena rilasciato un prodotto che punta a mettere in difficoltà competitor come Honda e BMW. Si tratta di un crossover, che per la verità il pubblico già conosce essendo stato presentato in occasione dell’EICMA dello scorso novembre assieme alla 450MT, adventure spinta da un bicilindrico parallelo di 449 cc, adatta a chi è in possesso di patente A2.
Il crossover cinese non lascia scampo agli avversari, tutti i dettagli
Alla Fiera di Rho aveva fatto la sua comparsa un prototipo che è appunto quello di cui parleremo. CFMoto non delude e con la sua nuova 800 MT-X punta a mettere d’accordo anche i motociclisti più esigenti. Rispetto a quello che era stato mostrato la versione definitiva si mantiene abbastanza aderente, dalle sezioni laterali, al posteriore.
Diversa è invece la parte del telaietto ora a vista, mentre alla manifestazione milanese era ricoperto in plastica quasi fosse un prosieguo del serbatoio; è stata ritoccata anche la sella, adesso in un unico elemento e non più suddivisa. Per agevolare chi con la moto vuole viaggiare e dunque ha necessità di portare dei bagagli, sono stati aggiunti una piastra portapacchi in grado di sorreggere il bauletto, oltre agli attacchi laterali per le valigie.
Per avere tutte le funzionalità a portata di mano è stato applicato un display TFT a colori da 8 pollici in posizione verticale e a sfioramento. Diversi i sistemi di assistenza alla guida come l’ABS e il traction control entrambi targati Bosch e disattivabili.
Ad animare il crossover è un bicilindrico da 95 cv. Per quanto riguarda infine la commercializzazione, sulla carta non dovrebbe concretizzarsi prima del 2025, almeno per l’Italia. Chiudiamo dicendo che non ci sono notizie né precise, né indicative sul prezzo.