Le qualifiche del GP di Imola hanno messo in primo piano il talento impressionante di Max Verstappen, poi le McLaren e Ferrari.
Il clima in Emilia Romagna, dopo la cancellazione della scorsa edizione, è stato clemente. Ad Imola ha soffiato tanto vento e l’evoluzione della pista è stata notevole. Le Ferrari sono subito sembrate molto veloci, esattamente come le McLaren.
La Aston Martin ha avuto problemi ed è riuscita a mandare in pista Alonso, che è andato però lungo nella ghiaia al Tamburello. Charles Leclerc ha fatto un errore in Curva-3 ed è risultato a 182 millesimi da Norris.
In Q1 sono stati eliminati Bottas, Sargeant, Zhou, Magnussen e Alonso. Sarà molto dura la gara per il bicampione del mondo asturiano. Ha fatto un giro top Nico Hulkenberg, fresco di annuncio del passaggio dalla Haas alla Sauber dal 2025.
Sarà anche l’alfiere teutonico del team Audi che arriverà in F1 nel 2026. In Q2 sono salite in cattedra le Red Bull Racing. Max Verstappen su gomma soft fresca ha siglato un impressionante 1:15.386, rifilando quasi mezzo secondo al teammate messicano.
McLaren e Ferrari hanno replicato con Leclerc e Piastri. Yuki Tsunoda ha fatto un giro spettacolare, infilandosi tra Leclerc e Verstappen. Il giapponese ha messo in mostra un ritmo impressionante sulla pista emiliana.
Ricciardo non gli è riuscito a stare in scia. In difficoltà le due Mercedes di Russell ed Hamilton, sempre più con la testa alla Ferrari. Verstappen ha concluso al primo posto, mentre Perez ha chiuso undicesimo dietro Ricciardo. Esclusi anche Gasly, Albon, Stroll e Ocon.
Duello in Q3 spettacolare
La Red Bull Racing non è risultata in formissima, ma Max è sempre in grado di fare la differenza. Le qualifiche sono fondamentali ad Imola. Per Perez risulterà molto complicata la rimonta dall’undicesima posizione. McLaren e Ferrari sono state molto vicine al campione del mondo del team con sede a Milton Keynes. Straordinario anche Tsunoda che ha lottato con i migliori piloti della griglia. Ecco l’orario del Gran Premio di Imola.
Nell’ultimo tentativo SuperMax si è migliorato ulteriormente, ottenendo la sesta pole position di fila nel 2024 (ottava se considerata la scorsa stagione). Piastri è secondo e anche Norris è arrivato a meno di un decimo.
Quarto Leclerc, quinto Sainz, sesto Russell, settimo Tsunoda davanti ad Hamilton, Ricciardo e Hulkenberg. L’australiano della McLaren potrebbe avere 3 posizioni di penalità per un impeding. Pole numero 39 in carriera. Delusioni per i ferraristi.