Arriva dall’Europa e in sé contiene tutte le caratteristiche utili per misurarsi su più di un genere di fondo, inoltre è elettrico.
Prestazionale, con un buon rapporto qualità/prezzo la novità che arriva dalla Spagna sorprende per il tipo di offerta che garantisce. Chi è alla ricerca di una motocicletta in grado di rispondere bene su ogni superficie senza inquinare, qui trova tutto, compresa la sportività che ci si potrebbe attendere da una racing. A farlo comprendere è la linea pulita e compatta e con una maggior simmetria delle forme grazie all’assenza di scarico e serbatoio.
Non manca l’utilizzo della tecnologia con la possibilità di gestire il motore tramite il proprio telefono android tramite una applicazione ad hoc collocabile nel paracolpi appena sopra l’attacco del manubrio. Molta attenzione è stata posta sul valore della ciclistica con gomme Pirelli e freni della Brembo, mentre le sospensioni sono della Kayaba. Si fa notare il paramotore in schiuma a bassa intensità e per facilitare la gestione delle modalità di guida è stata aggiunta una pulsantiera sulla parte sinistra del manubrio.
Elettrica tutto fare, la moto europea lancia la sfida all’Asia
A spingere la Stark Varg sono 60 cv, un valore non da poco trattandosi di una motocicletta che ama esprimersi soprattutto su sterrato, ma non è finita qua. Chi desidera un prodotto ancora più prestazionale ha a disposizione il gradino superiore che porta la cavalleria a quota 80. In generale a stupire è la coppia dichiarata addirittura di 938 Nm. La batteria è da 6,5 kWh e non può essere rimossa; particolare è il sistema di ricarica che avviene tramite il cavalletto centrale con presa di collegamento e prolunga e può essere impostata su diverse velocità. Sulla bilancia si toccano i 120 kg.
Come sottolinea il costruttore l’erogazione è il tratto distintivo di questo “giocattolo” se confrontato ad un 450 a combustione. Addirittura la potenza emessa è del 30% in più. Tra gli aspetti più positivi il baricentro basso che fa sì che si avverta un peso minore, a ciò si somma l’utilizzo dell’alluminio per il forcellone che è portatore di leggerezza. Il telaietto davanti è in fibra di carbonio e ottimizza l’ergonomia.
L’autonomia di marcia concessa è di circa sei ore di guida, mentre la ricarica tramite presa da 3,3 kW viene completata in due ore. Le colorazioni sono bianco, rosso e griglio; i cerchi da 18 o 19 pollici. Il costo si attesta sui 12.900 e i 13.900 euro a seconda della potenza.