Arriva una rivale formidabile per Tesla che ha battuto un record impressionante. Questa vettura rende la situazione sul mercato ancora più accesa, vedere per credere.
Il marchio americano Tesla, nel bene e nel male che sia, ha posto dei nuovi standard sul mercato, non soltanto per quanto riguarda le automobili elettriche. Il motivo per cui l’azienda di Elon Musk si è imposta in questo modo in pochi anni di attività è ben chiaro, la casa ha un suo modo di fare le cose: snobbare gli eventi ufficiali, anticipare i nuovi modelli tramite i post del CEO, soprattutto, fare in modo che la concorrenza sia sempre sulla corda per ogni sua attività.
La casa americana comunque non può davvero fare a meno di guardarsi le spalle, specie sul mercato italiano dove rivali come ad esempio BYD o MG, parte del Gruppo SAIC, hanno iniziato a mettere radici minacciando alla lontana il primato di vendite del marchio automobilistico di Elon Musk. L’ultimo arrivo di uno di questi brand poi è davvero importante e si presenta subito con un record infranto.
La vettura di cui parliamo ha un nome che sembra quello di un super computer: si chiama infatti IM L6 ed è una berlina elettrica dalle prestazioni altrettanto imponenti. Monta un motore a batteria da 400 kilowatt che garantirebbe la bellezza di mille chilometri di autonomia con una ricarica. Se questa vi sembra già una mossa da record, aspettate di sentire cosa ha fatto durante un test importantissimo.
La vettura ha affrontato il test dell’alce che tra l’altro ha dimostrato di poter eseguire con il pilota automatico attivo stracciando il precedente record. Per capire quanto sia importante tutto ciò, un ripasso molto rapido di come funzioni tale prova. Il test dell’alce si svolge raggiungendo con un’automobile una data velocità e a quel punto, si effettua una violenta sterzata come se un animale attraversasse la strada, verificando fino a quale velocità l’auto mantiene il controllo.
Stando ad AutoEveryeye la vettura cinese avrebbe infranto il primato che durava da ben 25 anni della Citroen Xantia, auto che riuscì a superare il test alla impressionante velocità di 85 chilometri orari. Il dato non è stato diffuso ma, conoscendo il primato precedente, possiamo supporre che la L6 abbia raggiunto almeno gli 86 chilometri orari senza perdere il controllo.
Una notizia che suona come un forte schiaffo in faccia a chi ancora dubita della sicurezza di molte vetture provenienti dalla Cina che stanno migliorando sotto questo profilo sempre di più, anno dopo anno. Per la cronaca, la IM6 dovrebbe entrare sul mercato europeo a breve con un prezzo previsto che oscilla in una forbice che va dai 28mila ai 44mila euro.
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