Sul mercato è in arrivo il crossover che suscita invidia alla concorrenza sia per il prezzo a cui sarà disponibile sia per la qualità del mezzo in sé: scopriamone le caratteristiche.
All’EICMA 2023 è stata presentata in anteprima, ma sul mercato è in arrivo soltanto adesso. Una lunga attesa, se si pensa alle premesse molto interessanti, che avevano da subito ottenuto l’interessamento curioso da parte degli appassionati. Si tratta dell’ultima introduzione di Kove, che per il segmento Adventouring ha pensato a una crossover, che presenta in tre varianti: ADV, PRO e RALLY.
È la 800X, la quale già nell’estetica trasmette la sua leggerezza e maneggevolezza, poi è sostenuta da un bicilindrico frontemarcia di 799 cm3 accreditato di 94,5 CV a 9.000 giri su un telaio in acciaio. Le tre versioni presentano delle piccole differenze che riguardano proprio le sospensioni, i cerchi e alcune particolarità in dotazione, a seconda delle esigenze. Per tale motivazione, cambiano anche i prezzi. La PRO è proposta a 9,790 euro e probabilmente rappresenta quella via di mezzo che accontenta ogni tipo di clientela.
Questa versione infatti pesa 190 kg in ordine di marcia, considerando anche i suoi vari elementi, la maggior parte dei quali in alluminio. L’escursione delle ruote è di 240 mm, quindi in linea con le varie proposte per l’off-road, così come la distanza minima dal suolo del motore di 275 mm, che consente di aggirare gli ostacoli in fuoristrada. È possibile optare per gli pneumatici tubeless con misura dei cerchi da 18 e 21 pollici. L’ABS è a due canali, poi ci sono le mappe motore ECO e SPORT e due livelli di controllo di trazione. Uno schermo da 7 pollici consente di visualizzare le info e anche di connettere il cellulare.
Grazie alla presenza del bicilindrico, alla guida in ciascun regime l’andamento risulta decisivo e si allunga fino a 9.000 giri. La leggerezza generale del mezzo consente una guida facile con cambi di direzione che non appariranno bruschi bensì naturali. Sicuramente la posizione di guida in piedi non è a favore dei più alti, ma si può sorvolare su questo dettaglio grazie anche alla precisione che, su fondi più alti, consente di mantenere la direzione.
Buche e dossi non spaventano grazie alle ottime sospensioni, che assorbono colpi senza rendere traumatico l’attrito. La modulabilità del freno posteriore si contrappone alla potenza visibile della coppia di dischi anteriori. La frizione è piuttosto resistente, invece. Da rivedere in qualche aspetto potrebbe essere l’elettronica rispetto alla risposta del gas alla taratura delle mappe motore e del traction control. Tuttavia, alcuni aspetti sono in fase definitiva di affinamento, quindi ogni parte “grezza” troverà il suo miglioramento.
Cosa guida Valentino Rossi lontano dalle piste? Un modello che riflette il suo lato più…
Gli accessori per motociclisti più utilizzati in Italia riflettono un mix di sicurezza, comfort e…
Yamaha T-Max e Honda SH si contendono il mercato degli scooter, ma qual è il…
Matteo Salvini e la passione che non ha mai nascosto al pubblico: un lato meno…
Le novità di EICMA 2024 celebrano il meglio del motociclismo: modelli iconici, innovazioni elettriche e…
Un viaggio nei record di Marc Marquez in MotoGP, dalle sue vittorie ai primati che…