Ferrari, paura terribile a Monaco: Leclerc ha rischiato di perdere tutto

La Ferrari e Charles Leclerc hanno dominato a Monaco, ma al sabato c’è stato un grande spavento. Ecco il retroscena.

Il Gran Premio di Monaco ha incoronato la Ferrari e Charles Leclerc come dominatori assoluti, al termine di un week-end perfetto che ha visto il monegasco primeggiare sin dalla prima sessione di prove libere. Al sabato è arrivata la 250esima pole della storia del Cavallino, la prima della stagione, un risultato che mancava dallo scorso novembre, quando il #16 dominò le qualifiche di Las Vegas, prima che Max Verstappen e la Red Bull infilassero otto partenze al palo di fila.

Ferrari Leclerc cambio motore
Ferrari con Charles Leclerc in azione a Monaco (ANSA) – Motomondiale.it

Alla domenica, la gara non è partita nel migliore dei modi per la Rossa, visto che Carlos Sainz, per un contatto con Oscar Piastri, è finito lungo al Casinò, con la sua gara che appariva ormai terminata. Ed invece, la bandiera rossa gli ha permesso di schierarsi di nuovo terzo al restart, completando un doppio finale a podio da sogno per la Scuderia modenese. Inoltre, Leclerc ha sfatato un altro tabù, dal momento che è il primo pilota della Ferrari a vincere partendo dalla pole position dal 1979, quando a riuscirci fu Jody Scheckter sulla 312 T4.

Ferrari, il motivo del motore cambiato a Leclerc

Guardando solamente la classifica delle varie sessioni, si potrebbe dire che il week-end della Ferrari e di Charles Leclerc sia stato perfetto e senza la minima problematica, ma non è stato propriamente così. Infatti, tra le libere 3 e le qualifiche, sulla SF-24 del monegasco è stato cambiato il motore, in via precauzionale dopo che un sensore dell’olio aveva segnalato una temperatura troppo elevata per quanto concerne l’olio del propulsore.

Charles Leclerc attimi di terrore
Charles Leclerc festeggia la vittoria sul podio a Monte-Carlo (ANSA) – Motomondiale.it

Dunque, i meccanici sono stati costretti a fare gli straordinari, impegnandosi per permettere a Leclerc di scendere regolarmente in pista per le qualifiche. Si spiega così la difficoltà del padrone di casa nel Q1, quando non riusciva a performare come aveva fatto nelle libere. Girando e prendendo confidenza, il monegasco ha poi ripreso il controllo della situazione, ma va detto che la sostituzione è stata svolta in via precauzionale.

Il motore che è stato smontato non è certo da buttare, ed ora è già rientrato a Maranello dove gli uomini di casa Ferrari si occuperanno di analizzarlo. Nel frattempo, tutto è pronto per la trasferta di Montreal, dove il Cavallino vuole continuare a stupire. La pista potrebbe essere favorevole e lo spettacolo è assicurato.

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