Michael Schumacher ha perso un record in quel di Monaco, che è stato ottenuto da Lewis Hamilton. Ecco di cosa si tratta.
Il Gran Premio di Monaco è stato di grande sofferenza per Lewis Hamilton, che si è dovuto accontentare di una modesta settima piazza, in tono con il resto della stagione. La Mercedes non ha mai ottenuto un podio nelle prime otto gare, cosa che non accadeva dal 2011, stagione, come ricorderete, poi conclusa senza nemmeno un piazzamento tra i primi tre. Sir Lewis è giunto secondo nella Sprint Race in Cina, cosa che ovviamente non fa testo per le statistiche.
Il sette volte campione del mondo e George Russell hanno a che fare con una monoposto che di essere competitiva non ne vuol sapere, ed è ormai chiaro che il team di Brackley non aspetti altro che la rivoluzione tecnica del 2026, quando arriveranno nuove power unit e monoposto rivoluzionate rispetto a quelle attuali. Hamilton, ancora una volta, pare aver azzeccato il timing per cambiare squadra, ed è pronto per l’avventura in Ferrari, prevista per il 2025.
Lewis Hamilton si è dovuto accontentare del settimo posto a Monte-Carlo, nuovamente battuto dal compagno di squadra George Russell, che è giunto quinto davanti a Max Verstappen. Tuttavia, il britannico ricorderà a lungo questa gara, dal momento che ha superato Michael Schumacher per giri veloci conquistati con lo stesso team, salendo a quota 54 contro i 53 del Kaiser di Kerpen.
Ovviamente, Sir Lewis li ha ottenuti con la Mercedes, mentre Schumacher siglò questo primato, che ora non gli appartiene più, ai tempi della Ferrari, l’ultimo dei quali al GP del Brasile del 2006, in occasione del suo primo ritiro dalla F1 e dell’addio al Cavallino. Nella parte finale della gara del Principato, il britannico è rientrato ai box ed ha montato una gomma Dura fresca, con la quale, al giro numero 65, ha fermato il cronometro sull’1’14”165.
In queste speciale classifica, Hamilton ora è a +1 su Schumacher, mentre Verstappen è terzo con 32 giri veloci siglati con la Red Bull. Quarto, pensate voi, c’è Jim Clark, che negli anni Sessanta fece segnare il record in gara per 28 volte con la Lotus. La top five la conclude un’altra leggenda, vale a dire Mika Hakkinen, che fu il più veloce di tutti in 25 occasioni ai tempi della McLaren, un altro dato davvero notevole.
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