Tante scuderie di F1 hanno posto la propria sede operativa in Inghilterra. La Ferrari, invece, ha deciso di fare le cose a modo proprio.
La Ferrari sta pian piano tornando al vertice della F1, con la vittoria ottenuta a Monaco da Charles Leclerc che fa il paio con quella conquistata due mesi fa in Australia da Carlos Sainz. Dopo un anno e mezzo, la gestione del nuovo team principal Frederic Vasseur inizia a dare i suoi frutti, con la SF-24 che è in grande crescita, come testimoniato anche dalle classifiche dei due mondiali.
Leclerc paga “solamente” 56 punti di ritardo da Max Verstappen, mentre il Cavallino è a -49 dalla Red Bull, un punto di riferimento che appariva impossibile da raggiungere, e che invece, pian piano, sta diventato alla portata. Va da sé che cantare vittoria è ancora prematuro, dal momento che la RB20 resta la grande favorita, ed anche la McLaren è molto performante.
Di certo, la Ferrari merita un plauso per come sta uscendo da una situazione tecnica che, un anno fa, era a dir poco imbarazzante. La casa di Maranello deve tornare al top, dal momento che nel corso della sua storia ha costruito dei capolavori, che da troppo tempo vengono rimpianti dai tifosi. L’atmosfera sta tornando quella di un tempo.
Ferrari, tutto nasce in quel di Maranello
La Ferrari è una storia italiana, legata a doppio filo con la terra dei motori. Ebbene, anche le monoposto di F1 vengono prodotte a Maranello, in provincia di Modena, un paesino di appena 17.492, che pur essendo così minuto in termini di popolazione, è noto in tutto il mondo per via della presenza della sede del Cavallino.
Sia le auto stradali che quelle da competizione sono prodotte in questo paese, dove è presente anche la galleria del vento, con un tracciato di prova a pochi chilometri, vale a dire la pista di Fiorano, fortemente voluta dal Drake. Il fatto che il Cavallino sia sempre rimasto ancora a Maranello è sicuramente un motivo di vanto.
Infatti, oltre alla Ferrari, solamente la Racing Bulls ha la sua sede in Italia, mentre tutte le altre squadre hanno dei fortissimi legami con l’Inghilterra. Siamo certi che Maranello resterà il centro dell’universo rosso per sempre, con i tifosi che grazie ai risultati ottenuti in questa stagione, stanno tornando a sognare in grande. La scalata è ovviamente ben lungi dall’essere terminata, ma la crescita è notevole.
