Dopo la sfida catalana i centauri della MotoGP sono tornati a correre sul tracciato del Mugello. La sfida della SR è stata entusiasmante.
Il centauro della Ducati Pramac, Jorge Martin, ha siglato la pole position in 1’44.504, davanti a Pecco Bagnaia e Maverick Vinales. Nella SR il torinese è scattato dalla seconda casella, ma nella sfida domenicale dovrà rimontare dalla quinta posizione. Dalla quarta casella è partito, invece, Marc Marquez, davanti a Bastianini e Morbidelli.
In MotoGP si fa un gran parlare del futuro compagno di Pecco Bagnaia. Le ultime parole di Marc Marquez hanno sconvolto l’ambiente della Casa di Borgo Panigale. Partenza fluida per Bagnaia, primo alla prima curva, seguito dal teammate Enea Bastianini. Martin è partito male ma ha subito attaccato il romagnolo. Alle loro spalle Brad Binder con una partenza impressionante ha ingaggiato un bel duello con Marc Marquez.
Martin ha scavalcato il Bestia, mettendosi negli scarichi di Pecco. Marquez ha fatto un sorpasso in rettilineo impressionante, sverniciando sul rettifilo il pilota della KTM. Pedro Acosta non è stato da meno, facendosi subito vivo nelle traiettorie del sudafricano. Al terzo giro Enea ha provato il sorpasso su Martinator, ma è andato largo e si sono toccati. Il romagnolo è scivolato. Un gran peccato per l’ex centauro del team Gresini. E’ stato considerato un incidente di gara.
Ducati, super sfida per la vittoria
I magnifici tre: Pecco Bagnaia sulla Rossa, Jorge Martin del team Pramac e Marc Marquez sulla GP23 si sono dati battaglia. Alle spalle del terzetto di testa Acosta, Binder e Morbidelli hanno dato spettacolo. La lotta tra Martin e Marquez ha dato via libera a Bagnaia che ha preso un discreto vantaggio per la seconda parte della Sprint Race. Straordinaria amministrazione delle mescole per il torinese che domani proverà la grande rimonta.
Marc Marquez ha sopravanzato al sesto giro Martinator con un sorpasso pulito. Acosta ha provato ad accorciare sui ducatisti, seguito dal primo prodotto dell’Academy di Valentino Rossi e Binder. Crollate, invece, le Aprilia rispetto ai primi. Martin si è steso alla San Donato, perdendo un’altra occasione. Pecco Bagnaia ha gestito senza patemi, davanti a Marc Marquez e Pedro Acosta. Migliore performance di Morbidelli da quando è arrivato in Ducati. Pian piano il romano sta crescendo. Bagnaia, grazie a questa vittoria, ha accorciato le distanze rispetto al leader della graduatoria madrileno.
