La casa Ducati presenta un mezzo perfetto per l’estate che si guida senza nessun tipo di licenza di guida. Un vero spettacolo è qui.
Un postulato che unisce il mondo dei motori in tutti i suoi settori più diversi, da quello delle imbarcazioni fino a quello delle motociclette, è il seguente: non si può guidare un veicolo senza aver prima conseguito una licenza di guida. Può essere una patente nautica, un permesso per condurre veicoli pesanti o la semplice Patente B che quasi tutti noi possediamo.
Soltanto pochi veicoli si possono condurre senza una licenza e tra questi, ne abbiamo un paio che sono diventati parte integrante della nostra vita di tutti i giorni nel bene e nel male. Si parla di monopattini elettrici ed e-bike, veicoli che almeno fino all’entrata in vigore del Nuovo Codice della Strada che potrebbe cambiare un po’ le cose sono accessibili a chiunque senza particolari permessi, patenti o titoli di guida.
Anche una casa produttrice che ha sempre privilegiato i motori sportivi come Ducati si è lasciata tentare dall’idea di attrarre a se anche una clientela diversa, riuscendo ad inglobare anche tanti ciclisti nell’elenco di persone che vogliono una Ducati nel proprio garage. In effetti, il brand vanta alcune e-bike nel listino. Questa però è forse la più interessante dato che vanta una caratteristica moto particolare.
Una Ducati che si guida senza licenza e che può affrontare ogni terreno: la nuova Ducati Futa è una bicicletta a pedalata assistita di nuova generazione già disponibile sul sito del brand italiano. La cosa più interessante di questa due ruote ad alte prestazioni però è il fatto che si può acquistare anche in versione all-road, una variante che consente al ciclista che la cavalca di affrontare qualsiasi tipo di percorso, anche lo sterrato più pericoloso ed ostile, senza problemi. Soprattutto, senza patente!
Dal punto di vista strutturale, il telaio in carbonio della bicicletta standard rimane pressoché invariato, così come l’aspetto generale del mezzo a cui si possono tuttavia aggiungere diversi optional come un pratico set di borse per viaggiare che consente al ciclista che decide di affrontare un’escursione lontano dalle strade asfaltate di portare acqua, vivande e magari anche una tenda per campeggiare.
La principale differenza con la variante Futa standard sono gli pneumatici adattati per lo sterrato di tipo gravel, molto più indicati per le scampagnate fuori porta. Il prezzo? Resta fissato a 7.690 euro, costo che rende il prodotto indicato per ciclisti professionisti che sanno molto bene cosa stanno comprando e utilizzeranno al meglio la bicicletta elettrica.
Necessaria poi una parentesi per il motore del mezzo che pesa 3,98 chilogrammi, si trova in posizione posteriore – montato sul mozzo della ruota – ma soprattutto vanta una potenza di 250 watt e 42 nm di coppia massima ed opera in modo completamente elettrico, associandosi ad un sistema di comando Garmin che garantisce cinque modalità di guida esclusive per ciascun tipo di percorso. Un prodigio dell’ingegneria della casa Italiana che si conferma molto ferrata anche nel campo delle bici, non solo in quello delle moto che storicamente ha dominato per anni.
Cosa guida Valentino Rossi lontano dalle piste? Un modello che riflette il suo lato più…
Gli accessori per motociclisti più utilizzati in Italia riflettono un mix di sicurezza, comfort e…
Yamaha T-Max e Honda SH si contendono il mercato degli scooter, ma qual è il…
Matteo Salvini e la passione che non ha mai nascosto al pubblico: un lato meno…
Le novità di EICMA 2024 celebrano il meglio del motociclismo: modelli iconici, innovazioni elettriche e…
Un viaggio nei record di Marc Marquez in MotoGP, dalle sue vittorie ai primati che…