BMW Moto, le intenzioni sono chiare: i fan del settore non saranno accontentati. La decisione appare netta, così come le motivazioni che la giustificano.
BMW Moto ha preso una decisione e ha anche riferito in via ufficiale ciò che intende compiere sul mercato. Le parole sono arrivate dai piani alti dell’azienda e sono state decisamente nette. E senza troppi giri di parole, è una vera e propria ‘mazzata’ per i fan del settore.
Al giorno d’oggi, la mobilità si sta sempre più spingendo verso la sostenibilità, per evitare di gravare ancora di più sull’ambiente in termini di cambiamento climatico e anche per cercare di rendere più sostenibili i costi del consumo. In questo senso, quindi, il settore dell’elettrico sta compiendo notevoli passi in avanti.
BMW ha deciso di investire in questo senso con le sue auto e con i suoi scooter, ma lo stesso destino non sembrerebbe essere scritto anche per le moto. Almeno per il momento. A parlare della questione è stato il nuovo CEO di BMW Motorrad in prima persona. Le dichiarazioni di Markus Flasch sono state in questo senso nette: ecco perché la Casa non procederà attualmente con una transazione verso l’elettrico con le proprie moto.
BMW chiude all’elettrico? L’annuncio è chiaro
Markus Flasch, diventato il nuovo CEO di BMW Motorrad, ha perciò affermato in occasione della presentazione della R 20 Concept tenutasi a Villa d’Este nel mese di maggio: “Moto elettriche in BMW? C’è un lato logico ed un lato emotivo per la risposta. Per logica abbiamo osservato come sta andando il business. Così come i concorrenti, abbiamo già il 77% del mercato totale delle due ruote elettriche coperto con i nostri scooter elettrici CE 04 e CE 022“.
“Allora – ha continuato l’Amministratore Delegato della Casa tedesca – perché dovrei investire i soldi della BMW per costruire una moto per intrufolarmi nel restante 23%? Non ha senso, non ora, forse più in là nel tempo“.
Inoltre, ha poi aggiunto facendo riferimento al ‘lato emotivo’ citato all’inizio del discorso: “Se parli con i motociclisti non ho trovato nessuno che dicesse ‘Spenderei 30.000 euro su una moto elettrica per fare il giro del lago o su per il passo di montagna’. Nessuno“.
“Il motociclismo riguarda così tanto la libertà e l’indipendenza che non ha senso in questo momento per un veicolo elettrico“, ha concluso chiudendo sicuramente per il momento a qualsiasi possibile sviluppo in questo settore. Poi in futuro, chissà…