Una Honda CBR è sporchissima, lui la lava: guardate cosa succede (VIDEO)

Vi sono lavaggi che cambiano, radicalmente, l’immagine di un veicolo. Il prima e dopo di questa Honda CBR vi lascerà senza fiato.

La prima CBR 600RR venne lanciata nel 2003. Fu talmente una moto generazionale che ha rappresentato il banco di prova dei piloti della classe di mezzo dal 2010 al 2018. Chiunque sognava di arrivare in MotoGP doveva passare dal test sulla 600RR in Moto2. La potenza di 150 CV era limitata a 130 CV, nella classe propedeutica alla MotoGP, per garantire una durata minima di 3 GP.

Lavaggio incredibile di una Honda CBR 600 RR
Muso della Honda CBR 600 RR (Media Press) – Motomondiale.it

Nella gamma della casa di Tokyo si trovava, esattamente, tra la CBR 125 e la Fireblade. E’ entrata in commercio per mettere i bastoni tra le ruote alla Yamaha R6, alla Kawasaki Ninja ZX-6R e alla Suzuki GSX-R 600. Fu un passo in avanti rispetto alla CBR 600 F. La RR ha preso spunto dalla Honda RC211V della MotoGP. I successi in pista dei campioni dell’HRC hanno garantito la base delle innovazioni tecnologiche che sono state portate su strade, a partire dalle sospensioni posteriori (Unità Pro-Link) e dall’iniezione della benzina a due fasi (PGM-DSFI).

Non a caso la doppia RR sta per Race Replica, rappresentando una replica del bolide del Motomondiale. La moto aveva uno scarico centrale rialzato e una posizione di guida più sportiva. Nel 2005 arrivò un primo importante restyling con una nuova carena, una forcella a steli rovesciati con sospensioni anteriori completamente regolabili, kit di freni a disco con pinza ad attacco radiale a quattro pistoncini, nuovo telaio in alluminio, nuova sospensione e ammortizzatore posteriore.

L’epico lavaggio della Honda CBR 600RR

Tutti questi accorgimenti, attraverso un motore più potente, e all’impianto di scarico alleggerito, portarono la nuova CBR 600RR ad un risparmio 10 kg rispetto alla versione 2004. Il successivo modello arrivò nel 2007 con un peso, ulteriormente, abbassato di 9 kg. Il motore quattro cilindri in linea venne rinnovato con un incremento sino a 118 CV (88 kW) a 13.500 giri/min. La gamma della Casa di Tokyo si è allargata ad una entry level a basso prezzo.

La Honda CBR 600 RR lavata in un modo assurdo
Honda CBR 600 RR (Media Press) – Motomondiale.it

Generazione dopo generazione come avrete intuito la Honda ha apportato modifiche sostanziali che hanno permesso performance sempre maggiori e un peso sempre minore. L’ultima versione in mano ad un proprietario troppo pigro è diventata così sporca che ha richiesto l’intervento di uno specialista.

 

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Nel video in alto della pagina IG garagem_do_andree vedrete tutto il procedimento di pulizia e restauro della carrozzeria di una Honda CBR 600 RR. E’ un vero spettacolo osservare ogni passaggio che riporta all’antico splendore la moto stradale giapponese. Il risultato finale è clamoroso!

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