Sulla ‘disputa’ tra gli autovelox ed i motociclisti bisogna segnalare degli importanti aggiornamenti, che hanno svelato una verità dirompente.
Con l’entrata del mese di giugno, di fatto, è iniziata l’estate 2024. Con l’arrivo della bella stagione, dunque, è tempo per i motociclisti di compiere sia le classiche ‘gite fuori porta’ che andare proprio in vacanza. Questo è il momento ideale, infatti, di andare in sella sulle rispettive moto per associare due aspetti della vita che la maggior parte delle persone ama: visitare posti nuovi e guidare la propria moto.
Tuttavia, così come in tutte le cose della vita, ci sono aspetti negativi di andare in determinati luoghi: dal traffico, anche se i motociclisti riescono comunque ad aggirarlo, agli autovelox. Questi ultimi, di fatto, sono tra i peggiori ‘nemici’ dei motociclisti, e non solo. Anche se su questo argomento bisogna registrare degli importanti aggiornamenti.
Sul cosiddetto ‘autovelox selvaggio’, di fatto, c’è da segnalare un importantissima frenata. Tutto questo è avvenuto grazie al ‘nuovo Decreto autovelox’, il quale è stato pubblicato qualche giorno in Gazzetta Ufficiale. Con tale atto, infatti, il Governo Meloni vuole fermare sia l’installazione di nuovi dispositivi che la corsa indiscriminata di compiere delle multe ai danni dei motociclisti ed automobilisti. Tuttavia, oltre a questa decisione presa dalla maggioranza, c’è da segnalare anche una ‘verità importante’, ovvero che le multe arrivate dagli autovelox non servono poi così tanto ai vari Comuni per fare cassa.
Da quanto si evince dall’analisi fatta dall’Ufficio studi dell’ASAPS e dall’Associazione Lorenzo Guarneri, infatti, che tra i proventi derivanti dalle multe compiute nel 2023 solo l’11% dei 583 milioni di euro incassati(+6% rispetto a quelli incassi dalle multe inflitte nel 2022) dalle 14 città del nostro Paese che hanno più di 200mila abitanti arriva dagli autovelox.
Questo dato, inoltre, scende ancora di più se è studiato nelle città del Sud, ovvero solo il 6%. Basti pensare che a Napoli sono state corrisposte delle multe da autovelox dal valore di 8,2 euro per ogni abitante del capoluogo partenopeo. Mentre ogni cittadino di Firenze ha dovuto versare 124,8 euro. La media italiana, invece, è 62,4 euro.
Ad aumentare di più l’indignazione della maggior parte della popolazione è la destinazione dei soldi delle varie multe. La maggior parte dell’importante totale dei soldi incassati dalle varie contravvenzioni, ovvero circa 138 milioni, è destinata alla manutenzione delle strade (97 milioni di euro) e all’illuminazione pubblica (ovvero circa 41 milioni di euro).
Cosa guida Valentino Rossi lontano dalle piste? Un modello che riflette il suo lato più…
Gli accessori per motociclisti più utilizzati in Italia riflettono un mix di sicurezza, comfort e…
Yamaha T-Max e Honda SH si contendono il mercato degli scooter, ma qual è il…
Matteo Salvini e la passione che non ha mai nascosto al pubblico: un lato meno…
Le novità di EICMA 2024 celebrano il meglio del motociclismo: modelli iconici, innovazioni elettriche e…
Un viaggio nei record di Marc Marquez in MotoGP, dalle sue vittorie ai primati che…