Le spese di mantenimento di una Ferrari sono tutt’altro che banali. Occorre guadagnare tantissimo per coprire il bollo di una Rossa.
E’ la vettura più desiderata al mondo, ma anche la più irraggiungibile. Un comune mortale non può permettersi una Ferrari e l’esclusività nasce proprio da questo aspetto. Non c’è una singola voce di spesa su una vettura della casa modenese che non sia salata. Chi acquista Ferrari è consapevole di inserire nel proprio garage un’autentica leggenda.
I sogni possono diventare anche incubi se non si hanno i fondi necessari per divertirsi a bordo di una supercar. In un momento storico dove il prezzo della benzina è elevatissimo vi sono voci di gestione che risultano poco realistici per un’utenza media. Vi sono regole molto stringenti in merito al bollo in Italia. Qualsiasi proprietario di vettura deve versare un costo variabile in base al modello e alla marca che possiede, tuttavia nel caso del superbollo la cifra è elevatissima.
Per chi compra un’auto prestigiosa vi sono parametri piuttosto stringenti. Quando una vettura supera la potenza di 185 kW, ogni kW in eccesso determina un aumento del bollo di 20 euro. Dunque il calcolo su alcuni modelli pepatissimi del Cavallino vi farà impallidire. Tutta la gamma della casa modenese è improntata sulla potenza bruta dei suoi motori. Vi basterà prendere una Ferrari 296 GTB per ritrovarvi a bordo di un bolide da 635 cavalli e 487 kW di potenza, per superare già i 6mila euro annui, per l’esattezza 6060 euro.
In Italia le tasse sul lusso hanno limitato tantissimo i collezionisti. In media dovrete impiegare circa 10mila euro all’anno per potervi permettere una Rossa nel vostro box. Ogni Ferrari, naturalmente, ha un costo variabile, sia per quanto concerne il bollo che per quanto riguarda il Superbollo, ma in media si parla di 2739 euro di bollo semplice all’anno, che è la base minima, sino ad un massimo di costo totale di 13.199 euro. Poi vanno considerati i tagliandi.
Va anche considerata la cd. EcoTassa, a causa di una emissione superiore ai 160 g/km di CO2. Non si tratta di una imposta annuale ma va pagata una sola volta. Per una vettura sportiva che viaggia tra i 161 e i 175 g/km l’esborso è di 1100 euro, con il prezzo che passa a 2000 euro quando si oscilla tra i 176 e i 200 g/km e da quel dato in poi si ferma a quota 2500 euro. Cifre totali per veri ricchi!
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