Follia in moto, il video fa scoppiare il caso: è caccia ai responsabili in Italia

La motocicletta è un mezzo straordinario, ma va utilizzato in maniera corretta. In caso contrario, beh, le cose possono finire male.

Le motociclette sono mezzi di trasporto davvero a dir poco straordinari, tant’è vero che in Italia come nel resto dell’Europa e del mondo sono davvero molto diffuse. Ne esistono di tutti i tipi, dalla sportiva all’utilitaria fino alle vie di mezzo, ma anche le naked vanno davvero tanto. Insomma, le due ruote anche nel 2024 sono sommerse di passione. Ma a volte è bene non passare il segno.

Follia in moto, il video diviene virale
Follia in moto (motomondiale.it)

Ciò che però è necessario sapere riguardo a questi veicoli è che non si devono mai e poi mai utilizzare per minare la propria sicurezza e quella degli altri. Una motocicletta, infatti, può raggiungere velocità davvero importanti.

Se non utilizzata a dovere, purtroppo, può rischiare di mettere a repentaglio delle vite umane. Un modo per non rispettare la sicurezza stradale è quello che stiamo per scoprire nelle prossime righe. Il video è già diventato virale, si tratta di un evento davvero folle anche solo da immaginare.

Il video della follia diviene virale: ecco cosa è successo

Purtroppo, per l’ennesima volta, qualcuno ha giocato con la propria sicurezza e quella degli altri in strada. Il video, diventato virale, è stato postato sui social anche da Francesco Emilio Borrelli. Parliamo del politico militante storico della Federazione dei Verdi, che dal 13 ottobre 2022 è anche deputo alla Camera per Alleanza Verdi e Sinistra. Questi è divenuto famoso sui social anche per il duro attacco che fa nei confronti degli episodi assolutamente degradanti che colpiscono principalmente Napoli e la sua provincia.

Follia in moto, cosa è successo
Follia in moto a Napoli (motomondiale.it – Facebook Francesco Emilio Borrelli)

Ed è quello che ha fatto pure stavolta, commentando un filmato in cui alcuni motociclisti sono stati ripresi mentre percorrevano la tangenziale di Napoli esibendosi in lunghe impennate e rimanendo in piedi sulla sella, oltre ad effettuare pericolosissimi giochi di gambe che avrebbero potuto minarne la sicurezza. Ma, soprattutto, i danni peggiori sarebbero potuti essere quelli che avrebbero coinvolto altri utenti della strada presenti in quel preciso momento.

Per quanto possa sembrare assurdo dover specificare una cosa del genere, certi eventi sono assolutamente vietati dal Codice della Strada, proprio per il loro alto indice di pericolosità. Riguardo alla news in questione, ciò che più o meno tutti ci auguriamo è che venga fatta chiarezza riguardo ai protagonisti di questa amara storia, che potrebbero pagare una multa salata nelle prossime settimane, oltre al rischio di perdere patente e moto.

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