Sono semplici da guidare, ideali per chi è alle prime armi e dal prezzo davvero allettante. Ecco alcuni dei modelli sul mercato.
Se prima di camminare si gattona e prima di andare all’università è necessario completare l’intero ciclo scolastico, così anche i neofiti delle due ruote, prima di salire su bolidi di grossa cilindrata devono prendere dimestichezza con mezzi più alla portata a livello di potenza e quale strada migliore per farsi le ossa delle 125 cc. Piccole, leggere e maneggevoli, non vanno oltre i 15 cv e per condurle è sufficiente essere in possesso della patente A1 e avere almeno 16, altrimenti a partire dai 18 anni va bene anche la classica B delle auto.
Le proposte più interessanti attualmente sul mercato, vanno da marchi italiani, a spagnoli, da olandesi a giapponesi e cinesi, per cui il panorama è veramente completo. Va detto che oggi il commercio delle motociclette sta andando molto e nel nostro Paese anche nel mese mi maggio ha fatto registrare il segno positivo, al contrario del comporto delle macchina che vede un declino dell’appeal; il merito in questo caso va soprattutto al prezzo che, grazie alle diverse promozioni è decisamente attraente.
Moto per principianti, i modelli perfetti anche per il prezzo
Partiamo dalla KTM RC. Equipaggiata di telaio a traliccio con reggisella in acciaio, è ricca di dotazioni elettroniche tra cui l’ABS con modalità Supermoto, ma la vera chicca è rappresentata dalla risposta ai medi regimi, mentre le sospensioni e la frenata sono calibrate su una guida sportiva. Per averla ci vogliono 6.180 euro.
Un grande classico è l’Aprila RS con il suo chassis a doppia trave in alluminio, il forcellone un po’ curve e la forcella a steli rovesciati; per i più pigri e amanti dell’elettronica c’è la possibilità di avere il cambio automatico. Lo stile quando si è in sella è racing, molto comoda la funzione anti-ribaltamento, il tutto per 5.699 euro.
Ottima è la Yamaha YZF R125 che spicca per un frontale con fari a LED e per la frizione anti-saltellamento con fasatura variabile. Sul piatto bisogna mettere 5.779 euro.
Ce ne vogliono appena 3.350, invece, per la GP1 dell’iberica Wottan. Stabile e semplice da manovrare, è molto agile in curva, si fa notare per dei dischi freni voluminosi.
Chiudiamo con la QJ Motor SRK RS provvista di telaio in tubi d’acciaio, forcella a steli rovesciati e ammortizzatore regolabile nella molla. Presente un display LCD e una presa USB per l’importo totale di 3.570 euro.