Crisi totale per i marchi delle auto, mentre possono esultare quelli delle moto. In Italia ormai è tutto chiaro e la sentenza è pesantissima
Gli ultimi mesi hanno registrato una clamorosa svolta per il mercato dei motori in Italia, sia a quattro che a due ruote, seppur in senso diametralmente opposto. A dare l’annuncio è stato l’Osservatorio Assicurativo di Segugio.it, che ha fatto un’analisi accurata, prima di arrivare a questa conclusione. Ha incrociato i numeri relativi delle immatricolazioni e i contratti assicurativi e l’esito è stato clamoroso.
Nel dettaglio, quanto emerso rivela un trend tutto da analizzare. Ovviamente i dati sono riferiti ai primi cinque mesi del 2024 e sentenziano che in Italia sono state immatricolate oltre 170.000 moto, che significa un incremento del 45,7% rispetto allo stesso periodo di cinque anni fa. Un aumento particolarmente significativo soprattutto se si fa il confronto con il mercato delle auto, che è invece calato del 19% nello stesso periodo. Dati che indicano come le abitudini degli italiani siano cambiate, anche per necessità. Sempre più persone preferiscono le due ruote alle quattro ruote per spostarsi.
Ovviamente con l’aumento delle immatricolazioni delle moto c’è stato un impatto anche sui contratti assicurativi stipulati. L’Osservatorio di Segugio.it ha rilevato che nei primi cinque mesi del 2024 la percentuale di preventivi per moto nuove sul totale delle richieste è cresciuta del 9,5%, mentre per le auto è calato del 3,9%.
Approfondendo i dati dell’Osservatorio si capisce anche come la situazione vari da zona a zona in Italia: la domanda di preventivi per moto nuove è particolarmente elevata, per esempio, in provincia di Milano, che guida la classifica con il 12,7% delle richieste; poi c’è Roma con l’11,2% e poi Torino con il 10,5%; dietro Palermo (10,2%) e Napoli (9,5%). Per una crescita complessiva. La moto, quindi, ormai sta diventando il mezzo di trasporto preferito dagli italiani, soprattutto nelle grandi città dove serve spostarsi velocemente e con facilità.
Non ci sono però buone notizie per quanto riguarda i prezzi delle assicurazioni: i prezzi salgono. Il successo delle due ruote è andato inizialmente di pari passo con un forte calo dei prezzi delle assicurazioni (tra il 2019 e il 2021 si è passati da da 508,1 euro a 363,7 euro). Tuttavia, dopo un 2022 stabile, i premi sono saliti di nuovo e nel 2024 il prezzo medio ha raggiunto i 522,4 euro (più del 2019). Un aumento principalmente dovuto all’inflazione.
Nonostante questo, però, i cittadini continuano a preferire le due ruote, a discapito delle quattro. Sorridono quindi i marchi di scooter e moto in generale, mentre questi dati confermano la crisi del mercato automobilistico. Probabilmente anche i tempi di attesa lunghi per l’arrivo delle auto nuove hanno portato i consumatori a desistere. Vedremo se la situazione resterà tale. Sicuramente questi dati spiegano come ci sia stato un grande cambiamento.
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