In Formula 1 tutti gli elementi sono studiati in modo manicale per garantire le performance migliori. Ecco quale olio utilizzano i campioni della massima categoria del Motorsport.
Le monoposto di F1 raggiungono performance straordinarie, grazie all’azione congiunta di specialisti aerodinamici, progettisti, tecnici motoristi e anche gommisti ed ingegneri top del reparto innovazioni tecnologiche. Gli oli rappresentano un elemento indispensabile per le vetture che devono, anno dopo anno, spingersi sempre ad un livello più alto.
La Shell, storico partner della Scuderia Ferrari, investe 1 miliardo di dollari nella Ricerca e Sviluppo. In Shell confluiscono le competenze di oltre 45mila tecnici e ingegneri dei vari centri Shell Global Solutions in tutto il mondo. Parliamo di laboratori ultramoderni dove vengono sviluppate tecnologie e formulazioni esclusive. Shell ha lavorato a stretto contatto con tecnici di altissimo livello per aumentare le proprie competenze con prodotti di qualità altissima.
Nel Motorsport brand come Ferrari e Ducati si avvalgono di Shell per trasferire il know-how acquisito in pista nei prodotti d’eccellenza destinati ad automobilisti e motociclisti in tutto il mondo. Shell V-Power e l´olio motore Shell Helix Ultra da gara hanno consentito un miglioramento sull´efficienza globale della Power Unit ibrida della Scuderia Ferrari. Il miglioramento delle performance dipende proprio dalla capacità di ottimizzare l’efficienza, anche in considerazione del limite di rifornimento carburante. I progressi non sono bastati per raggiungere i fenomeni della Red Bull Racing.
ExxonMobil è stato capace di sviluppare un olio rivoluzionario, dal nome di “Mobil 1”, che ha garantito prestazioni top alla Red Bull Racing del campione Verstappen. Quest’ultimo sta abbattendo persino i record di Schumacher. Il motore di un’auto ad effetto suolo può raggiungere i 15.000 giri/min, l’olio motore deve resistere a temperature fino a 120 °C e il cambio può essere azionato fino a 4.000 volte in un Gran Premio. Le monoposto sono un concentrato di tecnologia estremo e richiedono componenti sviluppati in modo maniacale.
I lubrificanti Mobil 1 separano e raffreddano più di 4mila componenti in movimento, resistono a forze migliaia di volte superiori alla forza di gravità e proteggono dalle sollecitazioni generate da un motore che eroga una potenza di 1000 cavalli. Nel lubrificante si trovano alcuni elementi chimici non tradizionalmente utilizzati nei prodotti per motori, ma usati nell’industria cosmetica, salvandolo la PU dai danni causati dal calore estremo e dall’usura. “Mobil 1 è presente in Formula 1 da più di 30 anni e la nostra collaborazione ci offre un’occasione fantastica per avvalerci della straordinaria esperienza di ExxonMobil“, ha annunciato Christian Horner, direttore sportivo e CEO di Oracle Red Bull Racing.
Cosa guida Valentino Rossi lontano dalle piste? Un modello che riflette il suo lato più…
Gli accessori per motociclisti più utilizzati in Italia riflettono un mix di sicurezza, comfort e…
Yamaha T-Max e Honda SH si contendono il mercato degli scooter, ma qual è il…
Matteo Salvini e la passione che non ha mai nascosto al pubblico: un lato meno…
Le novità di EICMA 2024 celebrano il meglio del motociclismo: modelli iconici, innovazioni elettriche e…
Un viaggio nei record di Marc Marquez in MotoGP, dalle sue vittorie ai primati che…