Novità per il mercato moto, che può stravolgere le sorti di molte aziende, grazie all’arrivo di un nuovo marchio, ecco cosa sta accadendo.
Puntare su un mezzo affidabile, ma con grinta è la scelta vincente per molti veri motociclisti. Se a questo aggiungiamo anche un prezzo che è difficile trovare nella concorrenza il gioco è fatto.
Si preannuncia infatti un grande stravolgimento nel mercato moto con l’arrivo di un marchio che sembra essere davvero destinato a sbaragliare la concorrenza, compresa quella delle case più note e apprezzate. Tra i suoi punti di forza c’è proprio un listino che fino ad ora nessuno è riuscito ad eguagliare.
Grande novità per il mercato moto: un brand a prezzi pazzi
La scelta del brand spesso influisce quando si deve acquistare un nuovo veicolo, come si può notare spesso quando si analizzano i dati relativi al mercato moto e auto. Spesso, infatti, si punta su qualcosa che già si conosce e che si è rivelato affidabile, ma altrettanto importante non può che essere anche il costo di vendita. Un listino conveniente non può infatti che essere motivo di attrazione per i clienti.
Questo non può che contribuire al successo che può avere BSA, nome storico tra le case produttrici di moto, ma che ha fatto il suo ingresso nel nostro Paese solo un anno fa. Tra i punti di forza dell’azienda sembra esserci anche quello di agire in modo ponderato, in modo tale da farsi conoscere maggiormente e in maniera graduale, oltre alla collaborazione con una realtà altrettanto importante come quella di Peugeot Motorcycles, che si occupa della distribuzione delle moto in Europa. Almeno per ora il modello disponibile è uno solo, Gold Star 650, ma non è detto che la gamma non sia destinata a crescere.
Allo stato attuale i concessionari che hanno scelto di avvalersi del marchio sono sette, con l’obiettivo di arrivare però almeno a venti entro fine anno, se ci si dovesse rendere conto di come il brand possa catturare l’interesse anche delle giovani generazioni non lo conoscevano. BSA ha avuto infatti il suo momento d’oro negli anni ’50, periodo in cui una moto su quattro in circolazione era una BSA, per poi arrivare alla chiusura definitiva nel 1975.
Risale al 2019 l’acquisto del Gruppo Mahindra, fino al lancio tre anni dopo della Gold Star 650, con la consapevolezza di come possa essere apprezzata anche dai centauri più esigenti, grazie al motore monocilindrico DOHC a corsa lunga con 45 CV e 55 Nm a 4.000 giri. Si può scegliere tra sei diversi colori, anche se le preferenze di molti sembrano ricadere sulla versione totalmente nera, la Shadow Black, caratterizzata anche da una serie di elementi tipici dei modelli d’epoca. Non si può, come detto, non sottolineare il prezzo, pari a 6.599 euro, difficile da ritrovare nella concorrenza. La sfida, insomma, è davvero lanciata.
