Gli amanti del marchio Husqvarna potranno sbizzarrirsi. Tante le offerte e i regali e non mancano neppure dei nuovi modelli di moto.
Quando si dice Husqvarna si pensa subito allo sterrato e a moto per divertirsi nel tempo libero, più che a mezzi utili per gli spostamenti quotidiani o per affrontare lunghi viaggi, ed effettivamente le novità che arrivano dalla Svezia, sono tutte orientate a soddisfare il palato di chi ama destreggiarsi tra i boschi sposando al 100% lo stile scandinavo. Attualmente di proprietà del Gruppo Pierer, lo stesso di KTM, ha presentato i modelli che vedremo arrivare sul mercato a partire dal prossimo anno.
Qualità, ma anche quantità la promessa del costruttore che lancerà ben otto nuove motociclette da enduro, in grado di incontrare più gusti ed esigenze, comprese quelle dei più tradizionalisti. A colpire è il grade lavoro che è stato fatto sull’elettronica e la tecnologia, per cui chi farà l’acquisto si troverà tra le mani un prodotto completo, all’avanguardia e in grado di essere gestito anche da chi si deve ancora fare le ossa lontano dalle superfici asfaltate. Interessante l’uso di grafiche dal richiamo nordico e la ricerca fatta nell’ottica di una maggiore ergonomica della posizione in sella.
Quattro saranno le due tempi, ovvero la TE 125, grande e atteso ritorno, la TE 150, la TE 250 e la TE 300; e altrettante saranno le quattro tempi, quindi la FE 250, la FE 350, la FE 450 e la FE 501. Costruite ad hoc per essere maltrattate, sfoggiano numerose dotazioni a partire dall’iniezione elettronica, freni e frizione targate Brembo a comando idraulico, mappature del motore e sospensioni WP XACT.
Da evidenziare che tutte le declinazioni condividono la medesima ciclistica; il telaio è monoculla sdoppiata in acciaio al cromo molibdeno, il telaietto dietro è in alluminio e poliammide, mentre il forcellone è in alluminio pressofuso, più rigido rispetto alla vecchia versione, così da implementare la durata del tendicatena. Le sospensioni sono a steli rovesciati da 48 mm all’anteriore, diversamente al posteriore troviamo un monoammortizzatore con elemento centrale modificato nel pistone principale.
I dischi dei freni sono da 260 mm e 220 mm. Da segnalare che il 125 è l’unico con lubrificazione a miscela, mentre la distribuzione è a doppio albero a camme sulle più piccole, mentre sulle altre è monoalbero. Guardando all’elettronica, citiamo il controllo di trazione e il quickshifter. I prezzi oscillano tra i 10.650 e i 13.610 euro.
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