Tutti i tifosi e appassionati della Yamaha sono in delirio dopo l’annuncio. L’incredibile ritorno sta facendo particolarmente emozionare.
Yamaha sa bene come accontentare gli amanti del marchio e questa volta ha deciso di puntare su uno storico ritorno. Infatti, molti appassionati e tifosi del colosso delle due ruote sono rimasti impressionati dall’annuncio arrivato proprio in queste ultime ore, una cosa del genere non si vedeva da tantissimo tempo.
Il progetto che ha portato allo storico ritorno si chiama “Back to the Paddock” Yard Built, con cui la Yamaha ha scelto di creare delle edizioni speciali a dir poco sorprendenti. Un salto nel passato che a livello commerciale non può che far del bene al marchio fondato a Hamamatsu: la concorrenza sul mercato si fa sempre più forte, proprio come quella che c’è sulle piste del Motomondiale.
La Yamaha, comunque, non perde mai il suo appeal con il pubblico, anche grazie a delle idee proprio come quella che andremo a presentarvi di seguito. Questa deriva dalla volontà dell’azienda giapponese di onorare uno dei migliori piloti che abbiano mai guidato un modello della casa, lasciando di stucco proprio tutti quanti.
Yamaha, il ritorno sta già facendo emozionare chiunque
Quale miglior occasione, se non quella del Wheels and Waves, per presentare il risultato del progetto? Infatti, la Yamaha ha deciso di farlo direttamente durante questo evento, andato in scena dal 12 al 16 di giugno a Biarritz, in Francia. Sono stati 5 giorni che hanno portato i visitatori fuori dal tempo, grazie a un’atmosfera a dir poco incredibile e, soprattutto, indimenticabile.
Una delle protagoniste della scena è stata la XSR900 GP Randy Mamola, riproposta da parte della Yamaha in un’edizione a dir poco speciale. Si tratta di un modello di colore rosso, bianco e giallo, ossia il classico schema cromatico dell’azienda di Iwata. Inoltre, però, il design della moto è stato arricchito da parte di alcune decalcomanie prodotte dalla Fasters Sons della Yamaha. Sono state piazzate al posto degli sponsor che erano presenti quando vi gareggiava Randy Mamola, ovvero di quello delle sigarette Lucky Strike.
Sulla scocca, però, è rimasta la bandiera degli Stati Uniti d’America, presente anche quando il pilota statunitense gareggiava con essa. Il campione non è mai riuscito a conquistare un Motomondiale, né nella classe 500, né in quelle inferiori (350 e 250), ma ha alle sue spalle 13 gare vinte e ben 57 podi. Il modello è in vendita al concessionario a partire da 15.599 euro ed è ispirato all’iconica YZR500 che guidava proprio Randy Mamola.