Yamaha dice addio al passato: l’innovazione storica che cambia tutto

Incredibili problemi in casa Yamaha, con il colosso giapponese che ora dà il via a quella che sarà una vera rivoluzione.

In Giappone sono diversi i colossi che hanno dimostrato di poter dare vita a una serie di modelli eccezionali che si sono imposti nell’immaginario collettivo. Una delle aziende che è cresciuto in modo sempre più evidente è senza dubbio la Yamaha, con la casa di Iwata che ha progettato diverse due ruote di altissimo livello.

Inoltre è un marchio che ha dimostrato di sapersi imporre all’interno del motorsport, diventando più volte campione del mondo e mettendo in pista dei fenomeni assoluti del calibro di Giacomo Agostini o Valentino Rossi, solo per citare due miti italiani. Oggi la situazione non è di certo più rosea, con Fabio Quartararo e Alex Rins che sono sempre ben lontani dalle prime posizioni.

Nonostante questo l’azienda centrale non perde davvero mai l’occasione per potersi migliorare e apportare una serie di modifiche a dir poco geniali. Una di queste è in grado di stravolgere completamente il mondo delle due ruote, con un cambiamento tanto semplice quanto geniale che non era nemmeno pensabile fino a poco fa.

Yamaha Y-AMT: ecco la nuova frizione

Tra le principali innovazioni verso le quali si sta andando in questi anni, vi è senza ombra di dubbio la ricerca di un perfezionamento e rinnovamento del cambio. Questo infatti deve essere quanto più facile da utilizzare per permettere un cambio di marcia fluido e che non dia il minimo problema.

Ecco come mai allora la Yamaha ha dato vita al concetto di “cambio manuale automatico”, ribattezzato Y-AMT. Si tratta di un procedimento nel quale si vede come manchino la leva della frizione e il pedale del cambio, ma saranno sfruttati due attuatori elettrici che permette di rimpiazzare quella che è l’azione che avviene con la mano sinistra e con il piede del guidatore.

La scelta su quale tipologia di frizione utilizzare è nelle mani del cliente. Da un lato infatti si potrà virare sulla versione MT, ovvero quella manuale, mentre dall’altro sarà possibile andare su quella AT, ovvero quella del tutto automatica. Per il manuale ci saranno due leve che saranno presente sul blocchetto di sinistra, con il “+” per le marce superiori e il “-” per quelle inferiori. Per quanto riguarda l’automatica invece si potrà decidere se impostarla sulla “D+”, rendendola sportiva, oppure sulla “D”, molto più adatta per lunghi viaggi.