La Dacia è una casa che ha ottenuto un grande successo in questi anni, ed oggi scopriremo perché si chiama così.
Quello che vede protagonista la Dacia è un fenomeno molto interessante, e riguarda un costruttore semi-sconosciuto, che in pochi anni è salito al vertice del settore automotive. La casa rumena, grazie all’ottimo rapporto tra qualità e prezzo, fa segnare vendite stellari, portando la sua citycar Sandero ad essere l’auto più venduta in Europa, un qualcosa che sino a pochi anni fa era impensabile da immaginare.
Ricordiamo che il brand dell’Est Europa è di proprietà del gruppo Renault, ed oltre ai prezzi bassi, questa partnership è un’altra chiave di volta dei suoi successi. La Dacia monta i motori Renault, risparmiando parecchio sul fronte dei costi di produzione, potendosi permettere di non gonfiare i listini.
Al giorno d’oggi, punta molto sui motori GPL ed ibridi, mentre per chi vuole un’elettrica, c’è a disposizione la Spring, prodotta in Cina, e che si è rinnovata da poco, con un prezzo di mercato che parte da soli 17.990 euro. Dunque, la casa rumena offre grandi possibilità di acquisto a tutti, ma sta iniziando anche a guardare al piano di sopra, come si evince dalle ultime indiscrezioni.
Nel 2025 arriverà infatti il nuovo SUV Bigster, che costerà meno di 25.000 euro, e che sarà la sorella maggiore della Duster. In seguito, si attende una vettura di segmento premium che vuole sfidare vetture come l’Audi A3 o la Mercedes Classe A, che potrebbe arrivare tra il 2026 ed il 2027. Nel frattempo, ora andremo a scoprire il motivo del nome di questo costruttore.
Vi sarà sicuramente capitato di chiedervi il motivo del nome della Dacia, e la risposta è legata ad una motivazione prettamente geografica. La Dacia era il nome che i romani avevano dato ad un’ampia regione dell’Europa centrale, che comprendeva anche la Romania, vale a dire il paese dove questo costruttore è stato fondato e dove risiede il quartier generale, oltre ai centri di produzione.
Al giorno d’oggi, la Dacia corrisponde a vasti territori compresi tra Romania e Slovacchia, come la Transilvania, la Valacchia, il Banato, la Bucovina e la Bessarabia. Dunque, ora vi sarà più chiaro il motivo di questa scelta, ed acquistando una Dacia, vi porterete a casa anche “un pezzo di storia” di quella parte d’Europa, che ha dato origine ad un costruttore di grande successo.
Ducati omaggia il trionfo in Azzurro del team al Mugello con una versione estrema della…
Quando ci si ritrova con dell’acqua nel carburante occorre drizzare le antenne: come evitare de…
Jorge Martin ha saltato per infortunio l'inizio di stagione, ed in un'intervista ha parlato dei…
L’Aprilia RS 660 è diventata una delle moto più importanti al mondo nel suo segmento.…
Il centauro con più vittorie nella storia del Motomondiale ha riconosciuto lo straordinario talento di…
Con sorpresa di tutti, gli incentivi per ciclomotori e motocicli sono ufficialmente ripartiti. Andiamo a…