La Ducati sta dominando la scena da anni in MotoGP, ed i trofei iniziano a diventare parecchi. Ecco tutti i dettagli.
Non c’è niente da fare per gli avversari della Ducati, che anche in questo 2024 si sono dovuti abituare al ruolo di comprimari. La casa di Borgo Panigale ha vinto tutte le gare sin qui disputate, fatta eccezione per la tappa di Austin, dove ha primeggiato l’Aprilia di Maverick Vinales, precedendo la KTM di Pedro Acosta. Le due rivali europee sembravano essere in grado di far fastidio alle Desmosedici, ma con il passare delle gare, si è capito che era soltanto un’illusione.
La sensazione è che il distacco tra la Ducati e le avversarie sia ancor più elevato rispetto allo scorso anno, senza considerare Yamaha e soprattutto Honda, condannate alle ultime file dello schieramento. La casa bolognese si avvia verso la conquista di altri titoli mondiali, e c’è la sensazione che anche nel prossimo biennio la superiorità della Rossa resti evidente, almeno sino al prossimo cambio di regolamento.
La Ducati ha esordito in MotoGP nel 2003, schierando la prima versione della Desmosedici, che colse subito la vittoria a Barcellona, con Loris Capirossi. Tuttavia, per i primi titoli mondiali è servito aspettare sino al 2007, con Casey Stoner, iridato al termine di una stagione senza storia, con i rivali sempre tenuti a distanza di sicurezza. Ovviamente, in quell’anno arrivò il famoso tris, dal momento che la casa di Borgo Panigale portò a casa anche il titolo a squadre e quello costruttori.
In seguito, la Rossa delle due ruote ha dovuto attendere un’eternità per tornare al vertice, senza dimenticare anche i 6 anni intercorsi tra l’ultima vittoria di Stoner, data 2010, e quella di Andrea Iannone, che al GP d’Austria del 2016 riportò Borgo Panigale sul gradino più alto del podio. Nel biennio 2020 e 2021 sono arrivati altri due titoli costruttori, prima che Pecco Bagnaia, nel 2022, portasse a casa anche quello piloti.
Nel 2021 arrivò anche quello a squadre, mentre, nel 2023, sono arrivati sia il titolo piloti che quello costruttori, mentre il titolo a squadre è stato appannaggio del team Pramac. In totale, la Ducati ha vinto sono ad oggi ben 11 titoli mondiali in MotoGP, 5 costruttori, 3 piloti e 3 a squadre. Vedendo l’andazzo del 2024, la sensazione è che molto presto diventeranno 14, in una vera e propria abbuffata di vittorie.
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