Né elettrica e né a benzina, questa due ruote dominerà le città italiane: addio a scooter e monopattini

Continuano i cambiamenti nel mondo della mobilità, con scooter e monopattini elettrici che sembrano già essere superati.

Fino a qualche anno fa erano gli scooter i mezzi che erano maggiormente utilizzati all’interno delle città per i vari spostamenti. Questo però ha portato a non poche innovazioni da diverso tempo a questa parte, tanto è vero che si stanno ammirando sempre di più mezzi come per esempio i monopattini o le e-Bike.

Elettrico e benzina superati, addio a scooter e monopattini
Addio monopattini e scooter (motomondiale.it)

L’elettrico è visto come una delle principali innovazioni al giorno d’oggi, considerando infatti come sia un metodo pratico e ideale per evitare inquinamento e inutili sprechi. Proprio in quest’ottica si sta cercando però di ampliare quanto più possibile le strategie di mercato per poter attuare così una serie di nuovi mezzi a basso costo e che allo stesso siano ecologici.

Un esempio è legato al fatto che le grandi aziende stanno puntando su dei carburanti sintetici, in modo tale da poter evitare emissioni di CO2, ma allo stesso tempo mantenere i motori termici classici. Si stanno sviluppando anche una serie di strategie di mercato intente a dare vita a dei veicoli a idrogeno, come uno degli ultimi incredibili scooter.

HydroRide Hyrid: ecco la e-Bike a idrogeno

Dalla Svizzera si sta guardando con sempre maggiore attenzione alle necessità dell’ambiente e lo si vede grazie alla crescita di HydroRide. Questa azienda sta progettando una serie e-Bike che però al posto che funzionare in modalità elettrica, hanno nell’idrogeno la loro principale fonte di mobilità.

HidroRide novità scooter idrogeno
HidroRide (HidroRide Press Media – motomondiale.it)

Questo è un grande aiuto per i clienti, considerando infatti come aumenterebbe sensibilmente l’autonomia, considerando come la versione Hyrid può rimanere in strada per circa 60 km. Per funzionare questa ha modo di usare una bomboletta di 25 cm, con una pressione di 20 Bar, con questa che la si può rimpiazzare con un’altra piena, con il tempo che è di soli 10 secondi.

Per riempire invece una bomboletta scarica ci vogliono sei ore, considerando come al proprio interno ci siano 20 grammi di idrogeno, partendo da 20 ml di acqua purificata. La bici a idrogeno in questo pesa sui 19,5 kg e presenta ben sette marce diverse per potersi muovere così rapidamente in città con il motorino che garantisce un massimo di velocità di 25 km/h. Una e-Bike innovativa, con l’idrogeno che si sta mettendo sempre di più in mostra come una valida alternativa pratica ed ecologica, con questi cambiamenti che potrebbero così diventare comune in tutto il mondo.

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