Dal Giappone è in arrivo una nuova moto che fa sognare i fan, e che si distingue per tanti aspetti. Ecco tutti i dettagli.
Il mercato delle moto è sempre più competitivo, pronto per sottoporre all’attenzione dei clienti un gran numero di scelte. Al giorno d’oggi, in Italia c’è stato un grosso passo in avanti sul fronte delle vendite, come confermato dai dati di aprile e maggio, con la Honda che continua ad essere il punto di riferimento in assoluto, seguita dalla BMW. Tuttavia, ci sono anche altri marchi che stanno emergendo, tra i quali anche la Kawasaki che sta preparando anche un altro innesto dalle nostre parti.
L’obiettivo è quello di portare sul mercato europeo una nuova moto, che vada a rinforzare una gamma già molto vasta. La Kawasaki ha adottato una politica molto aggressiva, con tante promozioni ed offerte per l’estate, in modo da ricercare una risposta sempre più positiva dalla clientela. Andiamo a scoprire il modello che presto potrebbe sbarcare dalle nostre parti.
Moto, ecco la Kawasaki W 230
La Kawasaki ha deciso di puntare su uno stile retrò per ottenere un buon successo in Europa, progetto che era già partito lo scorso anno, quando furono portate al debutto due moto di piccola cilindrata. Si tratta della Meguri S1 e della W 230, che condividono la medesima base tecnica, modelli che sono stati descritti sul sito web “InSella.it“. I coperchi dei carter sono differenti, mentre il motore dovrebbe essere il medesimo, anche se non presenti dati ufficiali dai quali poter attingere.
In particolare, è anche lo stesso della KLX Enduro e Supermoto. Dunque, si tratterebbe di un monocilindrico a quattro tempi con potenza di 19 cavalli, dunque, non una spinta eccezionale. Il picco di potenza viene raggiunto a 7.600 giri al minuto, con coppia di 20 Nm a 6.100 giri al minuto, con tanto di cambio a sei marce. La distribuzione del motore è a camme in testa a due valvole, con alesaggio di 67 mm e corsa di 66 mm, con cilindrata complessiva di 233 cc.
Non mancano qualche accenno dei tempi moderni, come i freni a disco sia davanti che dietro, mentre all’anteriore con pinza Nissin dotata di due pistoncini. Troviamo anche l’avviamento elettrico e non manca uno schermo LCD e gruppi ottici a LED. Dunque, la Kawasaki ha deciso di spingere fortemente su questo modello, e si dice che presto potrebbe arrivare in Europa. Vedremo se la voce sarà confermata.