Vi sono bolidi che noi comuni mortali possiamo solo sognare di cavalcare. La MV Agusta ha presentato un modello che potrebbe entrare nei più importanti musei al mondo.
Quando l’arte e l’ingegneria si uniscono vengono fuori produzioni iconiche e senza tempo. Il marchio MV Agusta, da poco rientrato nel portfolio del Gruppo Pierer Mobility, ha realizzato una moto, in tiratura limitata, che per eleganza e prestazioni è già una icona.
La Serie Oro della Superveloce 1000 andrà nelle mani di 500 fortunati collezionisti che possono consentirsi un esborso di 70.700 Euro. Ciascun esemplare sarà numerato e realizzato con una cura maniacale. Il modello aveva già fatto sognare i visitatori di EICMA 2023. Si tratta di una moto d’altri tempi sul piano costruttivo, assemblata a mano, ma con tecnologie all’avanguardia. Pensate che un terzo delle unità disponibili venne già assegnato 2 anni fa, sebbene non si conoscesse nel dettaglio il progetto.
La prima Serie Oro, griffata MV, venne creata per la sportiva F4 nel 1997. In seguito è arrivata la Brutale 750 nel 2003, la F3 nel 2012, la Brutale 1000 nel 2019, e la Superveloce 800 nel 2020. Ora è il turno della Superveloce 1000 Serie Oro che si appresta a diventare la moto più desiderata al mondo. Ogni minimo elemento è studiato per raggiungere performance record. La colorazione esclusiva MV presenta dettagli cromatici che rimandano all’epoca d’oro della casa italiana. Il mix tra tradizione ed innovazione si coniuga nelle ampie alette sulla carrozzeria che riportano alla mente quelle usate in pista dai prototipi della MotoGP. Le promo del brand varesino stanno spopolando.
Le caratteristiche tecniche della nuova MV Agusta
La MV 500 da Gran Premio del 1972 ha fatto scuola sotto il profilo aerodinamico. Oltre 40 anni dopo il brand ha puntato ad un cuore puro, incastonato in una livrea da sogno, con 4 cilindri in linea da 208 cavalli a 13.000 giri, con una coppia di 116,5 Nm a 11.000 giri. Spiccano le bielle in titanio e le camme con trattamento Dlc, con ben 4 quattro modalità di guida (Rain, Sport, Race, Custom). Può raggiungere i 250 km/h.
Il telaio è a traliccio in acciaio e piastre in alluminio. Le sospensioni sono Öhlins con gestione elettronica e possibile regolazione manuale per adattarsi alle esigenze del pilota. L’impianto frenante è a firma Brembo, con dischi da 320 mm all’anteriore e 220 mm al posteriore. E’ equipaggiata con un sistema Abs con funzioni avanzate. Da notare la sella in pelle e Alcantara, un quadruplo terminale di scarico Akrapovic in titanio e i cerchi ispirati alla F4 750 Serie Oro. Così si spiega il prezzo record della nuova Serie Oro che andrà a ruba.