Il bicampione del mondo MotoGP, Casey Stoner, ha criticato il suo ex rivale Valentino Rossi. Ecco il punto di vista sul campionato 2015.
Casey Stoner è stato spettatore del contrasto tra Valentino Rossi e Marc Marquez che ha beneficiato Jorge Lorenzo nel campionato 2015. Il fenomenale rider australiano lasciò allo spagnolo la sua Honda dopo un biennio di altissimo spessore. Difatti il catalano vinse due titoli di fila, prima di inserirsi nella lotta tra i due campioni della Yamaha.
Non si era mai visto nella storia della classe regina che un pilota, impossibilitato a lottare per il massimo traguardo, mettesse i bastoni tra le ruote ad un contendente alla corona. Che ci fosse patriottismo per Lorenzo, invidia per un 36ennee che volava ancora in cima alle classifica o banale odio sportivo dopo qualche contrasto, l’unica cosa certa è che Marc Marquez fece di tutto per provocare e far perdere il Dottore.
Nel noto GP della Malesia il centauro n.46 non ebbe i nervi saldi e fece la più grossa stupidaggine della sua carriera, andando a scalciare la Honda di Marquez. Quest’ultimo si sbilanciò e cadde dopo una intensa quanto insensata battaglia. L’italiano si prese una penalità sacrosanta in vista dell’ultimo round. Risalì sino al quarto posto a Valencia, ma con Marquez che fece da bodyguard a Lorenzo fu il maiorchino a festeggiare il riconoscimento iridato. In seguito il Dottore non ha più avuto mezza chance di conquistare il decimo Mondiale, mentre la carriera di Marquez è decollata.
L’opinione di Stoner su Valentino Rossi
Il campionato 2015 si chiuse tra mille veleni. Di sicuro l’australiano non avrebbe demeritato tra quei fenomeni, ma ha scelto di viversi una pensione dorata con largo anticipo. In una intervista rilasciata al podcast Ducati Diaries, il pilota australiano ha mostrato apertamente il suo punto di vista sul campionato 2015: “Tutti incolpano Marquez per tutto quanto, ma dimenticano che è stato Valentino a cominciare. Prima erano amici e poi Valentino ha iniziato una guerra di parole“.
Il Dottore fece i suoi soliti mind games che alla fine pagò ad un prezzo molto elevato. Creò una atmosfera rovente e, per la prima volta, si trovò difronte un pilota determinato quanto lui a lasciare un segno. Marc Marquez ha dimostrato di essere un campionissimo negli anni successivi. Tra lui e Valentino Rossi non è mai arrivato un chiarimento e continueranno, sportivamente, ad odiarsi.
