Mika Hakkinen è uno dei grandi campioni del passato della F1, ed oggi vi porteremo a scoprire la sua carriera.
Il 28 di settembre del 1968, a Vantaa, in Finlandia, nasceva uno dei più grandi piloti nella storia della F1, un campione del calibro di Mika Hakkinen. Parliamo di un gran pilota, ma soprattutto, di un gran signore, per questo molto apprezzato anche dai tifosi della Ferrari, ai quali fece ingoiare diversi bocconi amari alla fine degli anni Novanta, quando vinse i suoi due titoli mondiali al volante della McLaren.
Con ogni probabilità, Hakkinen è stato il rivale più difficile da battere per Michael Schumacher, pur non avendo avuto gli esordi da predestinato del tedesco, che già al debutto in F1 veniva visto come un futuro dominatore della categoria. Mika ha lottato molto per raggiungere ciò che ha ottenuto, rialzandosi dopo un terribile incidente, di cui in seguito vi parleremo, che lo portò anche a rischiare la pelle.
Hakkinen, ecco la carriera del campione
Dal 1998 al 2008, Mika Hakkinen è stato sposato con Erja Honkanen, dalla quale ha avuto due figli, e che era una presenza fissa all’interno del box della McLaren. Dopo il divorzio, il finlandese convive attualmente con la compagnia con Marketa Kromotova, ex spogliarellista della Repubblica Ceca. Secondo le informazioni note, abita a Monte-Carlo dal 1991, ma possiede anche delle proprietà in Finlandia ed in Francia.
Passando all’analisi della sua carriera, iniziando da piccolissimo a correre con i kart, il primo dei quali gli fu regalato ad appena cinque anni. Nel 1987 vinse al primo anno la Formula Ford 1600, per poi farsi valere anche in altre categorie, avvicinandosi sempre di più al sogno di debuttare in F1. Il suo manager, l’ex campione del mondo Keke Rosberg, lo portò nel Circus a soli 21 anni, firmando un contratto con il team Lotus per il 1991.
Il finlandese, nel biennio con questo team, fece vedere ottime qualità, che lo portarono poi a debuttare con la McLaren a fine 1993, al fianco di Ayrton Senna. All’epoca, il team di Woking non era competitivo, ma un primo, importante passo in avanti ci fu nel 1995, con il passaggio ai motori Mercedes. Quella stagione si concluse in maniera drammatica, con Hakkinen che finì in coma dopo un terrificante incidente al GP d’Australia, sulla pista di Adelaide.
In molti pensarono che la sua carriera fosse giunta al termine, ma Mika riuscì a sopravvivere, prendendo parte alla stagione successiva. Nel 1997 vinse la sua prima gara a Jerez de la Frontera, nella famosa corsa che assegnò il titolo mondiale a Jacques Villeneuve, oltre che la fama di scorretto a Michael Schumacher.
Grazie al geniale Adrian Newey, che dalla Williams passò alla McLaren, Hakkinen potè mettere le mani sui titoli mondiali nel 1998 e nel 1999, con una guida sopraffina e vetture molto performanti. Dopo aver ceduto il passo a Schumacher nel biennio successivo, decise di ritirarsi a fine 2001. In seguito, ha corso nel DTM tedesco con la Mercedes dal 2005 al 2007, vincendo qualche gara, ed oggi segue ancora da vicino il mondo delle corse.