MotoGP, un ritorno inaspettato: fantastica notizia per gli appassionati, i dettagli

Assente da quattro lunghi anni per problemi logistici, arriva una notizia fantastica per tutti gli appassionati di MotoGP: il ritorno inaspettato.

I piloti durante una gara
I piloti durante una gara (Motomondiale.it)

Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna, ha rilasciato poche ore fa un’intervista alla testata SpeedWeek, nella quale ha rivelato una notizia che farà la gioia di tantissimi appassionati di MotoGP. Nel prossimo futuro potrebbe tornare in scena una gara molto affascinante, una delle più affascinanti e storiche delle corse automobilistiche e motociclistiche, assente purtroppo da quattro lunghi anni.

Un secolo fa, negli anni Venti, nasceva il circuito di Brno, nell’attuale Repubblica Ceca. Inizialmente, la pista era stata battezza con il nome di Masaryk, in onore del primo presidente cecoslovacco. Per decenni, questo circuito è stato uno dei più importanti al mondo, per poi andare incontro a una lenta e inesorabile crisi finanziaria. Nel 2020 era stato cancellato.

Il circuito di Brno potrebbe tornare in MotoGP, per una delle gare più gloriose al mondo

Il circuito ceco di Brno
Il circuito ceco di Brno (Motomondiale.it)

Da quattro anni, il circuito di Brno è in disuso. L’autodromo è famoso per la sua particolare forma, ricca di curve che permettono grandi sorpassi. Il suo passato glorioso, però, è sempre più lontano. Se nei primi venti anni, il circuito, lungo 30 km, si mescolava con le strade cittadine, dopo la Seconda Guerra Mondiale, è andato incontro a importanti modifiche.

Prima di tutto, la sua lunghezza è stata accorciata, arrivando 18 km totali, inoltre è stato invertito il senso di marcia. Infine, il cambio di nome, non più “circuito di Masaryk”, ma “Brnesky Okruh”, semplicemente chiamato “circuito di Brno”. Negli anni Sessanta, ha subito ancora altre modifiche, poi l’approdo del primo campionato di Motociclismo.

L’ultima gara mondiale sul tracciato originale si è corsa nel 1982, dopodiché, dagli anni Ottanta in poi, Brno ha innumerevoli subito restauri, modifiche, adeguamenti ai nuovi piani di sicurezza. Il percorso moderno, alla fine, è stato inaugurato nel 1987, anche se per altri venti anni, fino al 2008, sono state messe a punto nuove infinite modifiche.

Circuito di Brno, il sogno di tanti tifosi: potrebbe fare ritorno nei prossimi anni

Fino al 2020, quando, dopo oltre dieci anni di crisi finanziaria, gli addetti ai lavori non hanno potuto fare altro che alzare bandiera bianca e arrendersi. Ora, dopo quattro anni di stop, si torna a sperare. “Stiamo parlando con le parti responsabili”, ha ammesso Ezpeleta, “C’è molto lavoro da fare, oltre all’asfalto, ci sono anche alcune aree di fuga da modificare”.

Se il GP del Kazakhstan è stato reintrodotto in questa stagione, e si correrà a settembre, il GP di Repubblica Ceca resta ancora un’incognita. Probabilmente, non ci sarà neanche nella prossima stagione, visti gli imponenti lavori che dovrà subire, ma c’è speranza per i prossimi anni. Il circuito ceco amplierebbe la presenza di gare in Centro Europa.

Attualmente di proprietà dello Shakai, il circuito dovrebbe essere riprogettato completamente e riqualificato. Insomma, si prospettano lavori enormi e un grosso dispendio economico, ma il sogno resta vivo. MotoGP, convocata una riunione di emergenza: è accaduto dopo la gara.

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