Variazione improvvisa ed importante quella ufficializzata nel calendario MotoGP 2024. Si corre per due volte di fila in Romagna, le cause.
Il calendario della MotoGP 2024 subisce una modifica improvvisa. Con tanto di relativa comunicazione giunta ora, nel cuore dell’estate. Ed è decisamente insolito che Dorna Sports, IRTA e Federazione Internazionale di Motociclismo rilascino un comunicato del genere a stagione in corso.
Ma si è reso necessario procedere con un cambiamento all’interno di quello che è il calendario della MotoGP 2024. L’intervento ha riguardato uno degli eventi messi in agenda già da mesi e mesi. Le associazioni cui la classe regina delle due ruote fa capo hanno agito in maniera tempestiva e di comune accordo.
La cosa ha anche destato la curiosità dei milioni di tifosi che questo sport ha in tutto il mondo. In che cosa consiste la variazione subita dal calendario della MotoGP 2024 e quali sono i motivi che hanno spinto ad arrivare a questo punto?
FIM, IRTA e Dorna Sports, la società spagnola attiva nell’ambito dei media e che ha la gestione in esclusiva dei diritti tv e commerciali dei più importanti campionati motociclistici al mondo, hanno spiegato tutto quanto successo. La cosa coinvolge il Misano World Circuit Marco Simoncelli.
Calendario MotoGP 2024, perché si corre due volte al “Circuito Marco Simoncelli”
Quest’anno assisteremo a ben due corse sulla pista di Misano Adriatico dedicata alla memoria di Marco Simoncelli. Il tracciato della provincia di Rimini ospiterà infatti il GP di San Marino nel fine settimana del 6-8 settembre prossimo, come già previsto da tempo. Ma non solo.
A distanza di due settimane – tra il 20 ed il 22 di settembre prossimi – la MotoGP riprenderà proprio dalla Romagna, e sempre dal Misano World Circuit Marco Simoncelli. Stavolta però per correre il GP dell’Emilia-Romagna, che fa la sua introduzione a stagione in corso. La gara è stata inserita nel novero dei venti gran premi stagionali in sostituzione di un altro appuntamento.
Le stesse FIM, IRTA e Dorna Sports hanno infatti reso noto che il Gran Premio del Kazakistan ha subito una cancellazione. La decisione è risultata inevitabile, a causa di insormontabili problemi di natura organizzativa e logistici.
Lo Stato asiatico è rimasto coinvolto da una serie di gravi inondazioni proprio nella regione dove sorge il nuovo Sokol International Racetrack, la cui costruzione era cominciata nel 2014. Ma che mai prima d’ora è stato visto in MotoGP. Anche l’anno scorso era previsto il GP del Kazakistan, e sempre su quello stesso tracciato. Ma in quel caso avevano avuto il sopravvento delle problematiche di omologazione e burocratiche.
Niente GP del Kazakistan, e c’è altro
Così come accaduto a luglio del 2023, pure adesso quindi la corsa ha subito uno stop. L’appuntamento in Kazakistan è quindi fissato per il 2025. Ma mentre l’anno scorso la gara kazaka non era stata sostituita, adesso le associazioni competenti hanno provveduto a replicare Misano con la introduzione del GP dell’Emilia-Romagna.
La pista di Misano è riuscita a prevalere sul tracciato di Losail, in Qatar. Ed un ulteriore cambiamento ci sarà anche per quanto riguarda il Mondiale 2024 della Superbike. Quest’ultima categoria prevede, sempre per il fine settimana del 20-22 settembre, la tappa di Cremona.
La concomitanza di due eventi motoristici ad una distanza relativamente breve gli uni dagli altri dovrebbe spingere FIM, Dorna Sport e non solo a spostare l’appuntamento della Superbike in Lombardia. Si attendono notizie soprattutto da parte di chi aveva acquistato i biglietti per l’appuntamento cremonese.
Ed è notizia di qualche mese fa quella relativa ad una brutta malattia che un ex campione proprio di Superbike ha scoperto di avere. La Ducati invece presenta la sua bellissima Panigale V4. E per chi non ha modo di potere seguire la MotoGP dal vivo, oltre che i GP in televisione esiste anche il videogioco ufficiale della classe regina delle moto.